La Michelin ha ricevuto molte critiche. A mio parere sarebbe sbagliato fare un parallelo tra questo primo anno della Michelin ed il primo anno della Bridgestone come monofornitore.
La casa giapponese infatti passava dal regime libero al regime di monofornitore (termine che ritengo più appropriato di monogomma) senza soluzione di continuità potendo così godere della esperienza e dei dati rilevati degli anni precedenti, e comunque qualche critica l’ha ricevuta (Lorenzo).
Al contrario la Michelin è tornata sulle piste della MotoGP dopo 7 anni di assenza totale e in un tale periodo le moto (e in parte anche le piste) sono cambiate un bel poco.
In effetti i francesi solo ora, a fine campionato, hanno il quadro completo dei circuiti (asfalto, andamento delle curve, ecc) e delle diverse esigenze delle moto. Nelle competizioni tutte le componenti hanno bisogno di sperimentazione e collaudo.
Ovviamente ora la aspettiamo al varco.