“Nell’ultimo secolo il motore a combustione interna ha modificato il nostro mondo: da quando permise all’aristocrazia di percorrere i primi, incerti, chilometri, fino alle moderne automobili, affidabili e alla portata di tutti. Purtroppo, l’aumento del numero di automobili e della quantità di combustibili fossili utilizzati ha aumentato il nostro impatto sull’ambiente. Per questo Toyota si diede l’obiettivo di produrre un’auto a basse emissioni: Prius Hybrid, per un futuro più pulito.”
Con questa premessa la Toyota presenta e presentò il progetto Prius, iniziando la sua produzione nel 1997 ed esportandola in tutto il mondo dagli anni 2000. Ad oggi la Prius si conferma sul mercato come l’auto ibrida più venduta al mondo.
Versione molto apprezzata dagli amanti dello spazio è la Prius+, modello nato nel 2012 ed aggiornato nel marzo 2015.
Scheda Tecnica Toyota Prius+ Style:
- Cilindrata 1798
- Alimentazione motore benzina
- Potenza massima 73kW (99 CV) a 5700 giri
- Alimentazione motore elettrico
- Potenza max anteriore 60 kW (82 CV)
- Hybrid Synergy Drive Potenza massima 100 kW (134 CV)
- Trasmissione a variazione continua di rapporto (E-CVT)
- Numero cilindri e disposizione 4 in linea
- Trazione anteriore
- Velocità Max 165 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 11,3 secondi
- Consumo medio 22,7 km/l (dichiarato)
- Lunghezza 464 cm; larghezza 177 cm; altezza 160 cm
- Capacità bagagliaio 200 (7 posti) espandibili a 784 (5 posti) e a 1750
- Massa 1530 kg
ESTERNI:
Sulla base del modello Prius da 5 posti (pre 2015) la Prius+ si allarga e si allunga dando così spazio fino a 7 persone. Il frontale richiama con più convinzione l’aspetto ad “X” che negli ultimi tempi sta caratterizzando la fabbrica del Sol levante.
Luci diurne a LED e fari a LED danno maggior luminosità al design, e lo stile è rivolto soprattutto all’aerodinamica, tanto da ottenere un cx di 0,28 – un dato sorprendente.
La versione Style si arricchisce con cerchi in lega da 17 pollici, vetri posteriori oscurati + tetto panoramico Skyview, che divide il cielo in due sezioni.
Il design ricavato per il posteriore lo vediamo meno armonioso, con una linea discutibile ma che comunque riesce a donare grande spazio agli interni, fornendo così un bagagliaio utile di 232 litri anche in configurazione da 7 posti.
INTERNI:
Poco spazio ai fronzoli e la Prius+ presenta un cockpit essenziale, intuitivo e tecnologico. Certo a prima vista non sembra che i materiali siano di qualità eccelsa (voci di tassisti, lamentano una qualità dei materiali interni che non dura nel tempo n.d.r).
Il volante è composto da 4 razze, per uno stile più confortevole che sportivo. Sul lato destro vi sono i comandi per poter gestire il computer di bordo, il tasto torna indietro, i chilometri parziali (Trip) e la distanza del radar del cruise control adattivo. Alle spalle, sempre sul lato destro, la leva della regolazione per la velocità automatica.
Sul lato sinistro i comandi per gestire il sistema multimediale, il comando vocale e l’attivazione e disattivazione delle chiamate tramite connessione Bluetooth.
Il quadro strumenti è posto al centro della plancia comandi. Dinanzi al conducente vi è l’HUD (Head Up Display) che proietta sul parabrezza la velocità in km/h, molto utile per non distrarre lo sguardo alla guida.
La console centrale inizia con una parte superiore, dedicata al cruscotto che è diviso in 3 quadranti. Il primo sulla sinistra mostra il tachimetro in digitale, marce inserite e livello carburante. Il secondo (al centro) è dedicato al computer di bordo con tutte le informazioni utili di cui necessitiamo, con la possibilità di consultare costantemente l’andamento dei flussi d’energia del sistema ibrido ed una sorta di guida storica per monitorare l’andamento dei consumi e delle emissioni.
Il computer di bordo è ben fornito (con anche la funzione da navigatore), soltanto che essendo un po distante dalla seduta del conducente non è rapidamente leggibile a primo sguardo. L’ultimo quadrante è destinato alla lettura dell’orologio digitale ed ai sistemi di guida impostati.
Il tasto dell’Hazard è situato in una buona posizione così come il pulsante per l’accensione della vettura, essendo fornita con sistema “Keyless“. Il sistema infotainment si consulta dal monitor da 6,1 pollici toucscreen, un po piccolo rispetto all’attuale concorrenza. Infatti, tecnologicamente si è in attesa di qualche aggiornamento… forse con la nuova versione della Prius+?
Le funzioni sono semplici ed essenziali, ottimo è l’ascolto e la connessione immediata col proprio smartphone. Anche il navigatore si gestisce bene ed è facile utilizzarlo, ma abbiamo notato che in caso di forte luce solare, in contrasto, alcune volte il display viene abbagliato e diventa poco leggibile. Oltre alla gestione multimediale, troviamo ulteriori e dettagliate informazioni sulla sinergia del sistema ibrido.
Il climatizzatore funziona egregiamente, è di tipo mono, pochi tasti e si comanda semplicemente col mouse centrale.
Il joystick o leva cambio, simpatica l’idea del colore blu (ibrido), risulta essere un po’ minuta. Al suo posto avremmo gradito una leva più consistente.
Punto forte della Toyota Prius+ è sicuramente lo spazio dedicato agli interni. Intorno al conducente molti sono i vani porta oggetti e porta bibite ricavati nell’abitacolo, pensate che gli stessi sono disponibili anche per i +2 passeggeri posteriori. Nella configurazione a 7 posti vi è spazio per tutti, la seconda fila di poltrone è possibile traslarla in avanti per dar maggior spazio alle gambe della terza fila.
I vani più utili che abbiamo trovato sono: il doppio cassetto lato passeggero davvero capiente ed il sotto vano posto tra la plancia comandi ed il tunnel centrale (dove troviamo anche i pulsanti per il riscaldamento dei sedili anteriori, una presa da 12 volt e prese USB).
Il vano meno capiente è quello del bracciolo centrale, poco profondo, utilizzato per lo più per riporre oggetti come chiavi, telecomandi e smartphone.
Soluzioni utili sono le tendine parasole poste nelle portiere posteriori ed il porta bibita a comparsa lato passeggero.
BAGAGLIAIO:
Il bagagliaio ha una buona capienza anche nella configurazione a 7 posti. Si parte con un 200 litri fino ad un 232 con tutte le poltrone alzate. Abbattendo la terza fila, la capienza aumenta a 784 litri ed abbattendo anche la seconda fila, la capacità totale del bagagliaio arriva fino a 1750. Oltre ad avere un sottofondo con altro utile spazio disponibile.
Poco comoda da utilizzare è la cappelliera, deve essere bloccata per singolo sedile e quando è montata completamente non copre del tutto la visibilità al vano bagagli. Creando anche qualche difficoltà quando si vogliono caricare i bagagli voluminosi.
In circa 30 secondi di tempo, con pochi passaggi è possibile cambiare la configurazione della Prius+ da 2 posti a 5 posti, fino a 7 posti… nulla di più semplice e rapido.
MOTORE:
La motorizzazione è il cuore del progetto della Toyota Prius, meglio conosciuto come sistema HSD (Hybrid Synergy Drive). Il sistema è ibrido, una sinergia continua tra il motore termico e quello elettrico.
Il motore a combustione è un 1.8 da 99CV senza cinghia a ciclo Atkinson e sistema di fasatura variabile VVT-i. Il motore elettrico ha una potenza di 82 CV che è in grado di muovere da solo la vettura o in sinergia col termico.
Ma il sistema HSD è composto da vari elementi (inverter, batteria al nichel-metal idruro, sistema frenante rigenerativo) che lavorano sempre in cooperazione fra loro al fine di ridurre i consumi e le emissioni. Altra caratteristica nota dei motori Toyota è la presenza della trasmissione E-CVT (trasmissione automatica a variazione continua).
I consumi attestati mantenendo una media di 80 km/h sono stati di 23,5 km/l, mentre sui 130 km/h sono aumentati a 17,1 km/l. In città il consumo medio è di circa 18,9 km/l, ma se si accelera forte da fermo e si effettuano vari sprint, la media sale a 16,2 km/l.
ALLA GUIDA:
La posizione di guida è comoda, il volante è regolabile sia in altezza che profondità. I Sedili hanno varie regolazioni ma non sono proprio ergonomici.
Il motore si avvia col pulsante “Power”, dai segnali del cruscotto si capisce che l’auto è accesa. Il motore elettrico non emette suoni e consente di spostare la vettura alle basse velocità o per eventuali manovre, fin quando il sistema HSD non riterrà opportuno avviare anche la parte termica.
Sono disponibili 3 modalità di guida: EV Mode, ECO Mode, POWER Mode. La modalità EV consente di guidare solo in elettrico, funzione della durata di circa 2 km a velocità limitata. ECO, sfrutta il massimo della sinergia dell’ibrido privilegiando la parte elettrica a favore dei bassi consumi. POWER, rende disponibile tutta la grinta del motore termico, aumentando i consumi.
L’abitacolo è alquanto silenzioso, ma la potenza del motore (136 CV) in alcuni tratti sembra non essere sufficiente e si tende a spingere di più sul pedale, comportando un’aumento del rumore da parte della trasmissione a variazione continua (effetto scooterone) che a lungo andare, il suono scaturito, potrebbe annoiare.
La Prius+ si guida molto bene specie con l’ausilio del cruise control adattivo. Le sospensioni sono buone ma non bisogna forzare troppo il ritmo, nel loro DNA non troviamo la parola Sport, il tutto è realizzato per andature da comfort.
La leva cambio o joystick si innesta rapidamente che oltre alla funziona D (marcia avanti) è presente la “marcia” B, funzione che recupera maggiormente energia elettrica in caso di forti discese aumentando notevolmente il freno motore.
Il Sistema di parcheggio automatico, non è stato del tutto di nostro gradimento, un po’ macchinoso e meno intuitivo è risultato il suo funzionamento. Il dover indicare il punto di parcheggio tramite il tocco del monitor ed altre eventuali, non ci ha proprio convinto. Comoda è l’assistenza della telecamera posteriore durante le manovre, specie se si hanno tutti e 7 i sedili alzati.
CI PIACE:
– Il sistema ibrido, fiore all’occhiello della Prius
– Spazio ed abitabilità soddisfacenti per tutte e 7 gli occupanti
– Cruise control adattivo, utile e rilassante
NON CI PIACE:
– Il sistema infotainment, potrebbe essere più aggiornato
– La linea del posteriore, ci lascia qualche dubbio sull’estetica
– Una potenza di 136 CV, sembra non bastare
IN CONCLUSIONE:
Una vettura decisamente valida che si acquista più per le sue doti ibride e per il grande spazio ricavato per 7 posti in soli 464 cm di lunghezza. Esteticamente e internamente avrebbe bisogno di qualche aggiornamento.
Il prezzo non è del tutto concorrenziale si parte, in promozione, da 27.850€ per la versione Active fino a 36.200€ per la nostra versione Style, comprensiva di tutti gli optional.
Per quanto riguarda la sicurezza, siete in una botte di ferro. La Toyota Prius si aggiudica ben 5 stelle nei test Euro NCAP e molti sono i sistemi presenti: sistema pre crash, sistema di controllo della frenata gestito elettronicamente (ECB), 7 airbag SRS (frontali, laterali, tendina anteriori e posteriori, ginocchia lato guida), ABS + EBD + BA, cinture di sicurezza anteriori con pretensionatore e limitatore di forza e tanto e tanto altro ancora…
Toyota Prius+ il piacere di guidare nel nuovo secolo…
– Test driver: Marco Fossa
– Fotografia: Davide Raggio
– Prova: Toyota Prius+ Hybrid
– Collaborazione: Toyota Italia