E così la rincorsa di Hamilton, dopo varie disavventure nelle prime gare di questo campionato, arriva a buon fine e con la vittoria odierna l’inglese passa in testa nella classifica del mondiale con 6 punti di vantaggio su Rosberg.
Come al solito è sempre difficile fare la cronaca di una gara di Formula 1 dove tutto viene deciso già dalle qualifiche e allo start. Infatti Hamilton con un ottimo scatto, favorito anche dalla linea interna alla prima curva, ha annullato il vantaggio della pole di Rosberg guidando il Gran Premio dal primo all’ultimo giro.
In verità la vera notizia è quella che finalmente la Ferrari azzecca la strategia di entrambi i piloti portando Vettel ad un soffio dal podio e Raikkonen dal 14° posto in griglia al 6° finale.
Raikkonen era partito da una pessima posizione in griglia dovuta ad un errore di calcolo dl muretto che lo aveva fatto uscire troppo tardi facendogli prendere la bandiera a scacchi quando avrebbe dovuto fare il suo giro lanciato.
Vettel, a sua volta, è riuscito a superare Verstappen nella giostra dei pit stop.
Lewis Hamilton si è così rifatto della sfortuna che, causa bandiere gialle, aveva dato la pole al compagno-rivale Rosberg.
La gara è stata ravvivata nel finale dal duello fra le Red Bull e le Ferrari.
In particolare Kimi ha duellato a lungo con Max Verstappen, rovinando anche l’ala anteriore in un tentativo di sorpasso nei confronti dell’olandese.
Il ferrarista si è lamentato di un doppio cambio di traiettoria di Max; il team del Cavallino ha segnalato il comportamento di Verstappen alla direzione gara che però non ha riscontrato alcuna irregolarità.
Tra una settimana, il 31 luglio, Rosberg e le Ferrari cercheranno di riscattarsi al Gran Premio di Germania che si disputerà sul circuito di Hockenheim.