Quest’anno le premesse ci davano una Ferrari finalmente molto vicina al livello della Mercedes, specialmente sul passo gara e sulla gestione delle gomme; addirittura, nel primo Gran Premio le monoposto di Maranello avevano mostrato una certa superiorità nella nuova procedura di partenza, e si sa che nella Formula 1 moderna partire davanti è un enorme vantaggio.
Ma ecco presentarsi il fantasma di una affidabilità precaria con la rottura del motore di Vettel già dal giro di ricognizione; speriamo che rimanga un episodio isolato.
Poi Raikkonen ci mette del suo toppando la partenza e vanificando così l’unica condizione di effettivo vantaggio della Ferrari; per fortuna il finlandese rimedia con bellissimi sorpassi chiudendo la gara al secondo posto alle spalle di Rosberg che vince praticamente incontrastato.
A movimentare un po’ la gara collabora anche Hamilton che parte male rimanendo intruppato beccandosi anche qualche colpetto; alla fine sarà terzo.
Nel solita noia della gara animata solo dal balletto dei pit stop, emerge ancora una volta la piacevole novità della debuttante Haas di Grosjean (che ho voluto omaggiare dedicandogli la foto di copertina) che finisce al quinto posto. Non male Vandoorne sostituto di Alonso in Mc Laren.
Come ormai di prassi il Gran Premio si decide allo start anzi prima, considerando lo stop anticipato di Vettel. Per il resto la gara difficilmente si presta ad una cronaca appassionante.
In realtà abbiamo assistito a tanti sorpassi che però erano favoriti dalle diverse scelte di pneumatici che spesso mettono a confronto piloti con gomme soft e piloti con gomme più dure. Insomma un teatrino che ricorda tanto il wrestling dove il gesto sportivo viene artatamente esaltato a favore dello spettacolo, un po’ meno a beneficio dello sport.
Concludiamo come al solito con la classifica finale e con l’appuntamento al prossimo Gran Premio di Cina del 17 aprile.
1 | NICO ROSBERG | GER | MERCEDES | 1:33:34.696 | 25 |
2 | KIMI RÄIKKÖNEN | FIN | FERRARI | +10.282s | 18 |
3 | LEWIS HAMILTON | GBR | MERCEDES | +30.148s | 15 |
4 | DANIEL RICCIARDO | AUS | RED BULL RACING | +62.494s | 12 |
5 | ROMAIN GROSJEAN | FRA | HAAS | +78.299s | 10 |
6 | MAX VERSTAPPEN | NED | TORO ROSSO | +80.929s | 8 |
7 | DANIIL KVYAT | RUS | RED BULL RACING | +1 lap | 6 |
8 | FELIPE MASSA | BRA | WILLIAMS | +1 lap | 4 |
9 | VALTTERI BOTTAS | FIN | WILLIAMS | +1 lap | 2 |
10 | STOFFEL VANDOORNE | BEL | MCLAREN | +1 lap | 1 |