Nel primo mese dell’anno il Gruppo Volkswagen ha consegnato più veicoli rispetto al 2015, con 847.800 unità. Commentando i dati di gennaio, Matthias Müller, CEO del Gruppo Volkswagen, ha dichiarato: “Le Marche hanno registrato un incremento nelle vendite, nonostante gli andamenti nei mercati mondiali siano contrastanti. La situazione in Brasile e Russia rimane tesa, la Cina sta riprendendo slancio mentre l’Europa è generalmente stabile”.
L’evoluzione in Cina, in generale, è stata particolarmente positiva, con una crescita del mercato pari a circa il 12%. Il Gruppo Volkswagen ha realizzato una performance ancora migliore (+13,9%), consegnando più di 400.000 veicoli e facendo così segnare un record: mai prima d’ora in un mese il Gruppo aveva venduto così tanto in Cina. Questo risultato ha rappresentato un fattore decisivo per gli sviluppi nella regione Asia-Pacifico (+12,0%).
La situazione nel continente americano è stata più impegnativa. A gennaio il Gruppo ha venduto 61.100 veicoli nella regione nordamericana, di cui 36.400 ai Clienti degli Stati Uniti (-7,0%), dove ha inciso lo stop alle vendite di vari modelli equipaggiati con motori Diesel. Le consegne in Sudamerica, area in cui il clima economico rimane teso, sono diminuite sensibilmente (-32,2%).
In Europa, gennaio è stato un mese più favorevole (+1,8%). Il Gruppo con i suoi dodici Marchi ha fatto segnare un leggero incremento (+2,9%) nella regione dell’Europa Occidentale. Le consegne si sono mantenute stabili in Germania (+0,4%), mentre le performance in Europa Centrale e Orientale (-4,2%) hanno continuato a risentire della situazione di tensione in Russia (-29,5%). La crescita registrata in numerosi altri mercati dell’area non ha potuto compensare la tendenza negativa.
- 800 unità a gennaio, con un incremento del 3,7%
- Il CEO Müller: “Le Marche hanno iniziato l’anno in crescita. Andamenti contrastanti nei mercati mondiali”
