Il Salone EICMA di Milano quest’anno aprirà i battenti un paio di settimane più tardi rispetto a come eravamo abituati negli ultimi anni; sarà infatti aperto al pubblico dal 19 al 22 Novembre 2015; le giornate del 17 e del 18 saranno riservate agli operatori del settore e alla stampa.
Tutte le case motociclistiche presenteranno i loro MY 2016; tra queste, ovviamente, la nostra Ducati che, come promesso dall’AD Claudio Domenicali, dovrebbe presentare ben 9 modelli nuovi nell’arco di questo 2015.
Alle novità già presentate, Monster 1200R e Diavel Carbon, se ne dovrebbero quindi aggiungere altre 7.
Di alcune sono già trapelate notizie e possiamo dare quasi per certo che saranno presentate.
Una delle novità più importanti sarà rappresentata da una variante custom della Diavel, nata per attirare la clientela Harley Davidson, che dovrebbe essere motorizzata con il Testastretta DVT a fasatura variabile già adottato dalla Multistrada. Questa nuova versione del Diavel, che si affiancherà alla versione attuale, sarà caratterizzata da una maggiore inclinazione del cannotto di sterzo incrementata e dalla trasmissione finale a cinghia dentata.
Altra novità data ormai per certa è la nuova 899 che vedrà crescere la sua cilindrata fino a 955cc (si parla di un motore corsa lunga o comunque di un rapporto corsa/alesaggio meno esasperato) e potrebbe essere rinominata 959.
Anche le Hypermotard/Hyperstrada MY 2016 cresceranno nella cilindrata per arrivare, si dice, a 931cc.
Nel caso della “Panigalina” e della linea Hyper l’incremento della cilindrata non sarebbe dovuto alla ricerca di prestazioni superiori – anche se è possibile un miglioramento della coppia – quanto per mantenere gli attuali livelli di potenza pur nel rispetto della normativa Euro4 (attualmente questi motori sono omologati Euro3).
Altra novità data per certa dovrebbe essere una Scrambler di piccola cilindrata, probabilmente di 400cc, che rappresenterà una vera entry level.
Si è parlato molto di una Scrambler 400 monocilindrica ma è logico supporre che sarà una bicilindrica, sia perché Claudio Domenicali ha sempre respinto l’ipotesi di un monocilindrico Ducati, sia perché risulta più economico ricavare dal bicilindrico una versione di minor cilindrata piuttosto che realizzare un monocilindrico ex novo. Come da tradizione Ducati la nuova Scrambler 400 dovrebbe essere molto simile alla versione 800.
Un’altra interessantissima novità riguarda la famiglia della Multistrada che si amplierà con una versione in diretta concorrenza con la BMW R 1200 GS. Dovrebbe avere infatti il cerchio anteriore di 19″; probabilmente sarà più indicata per un uso a 366° rispetto alla versione base con cerchi di 17″ di diametro, che resta un compromesso fra una sport touring e una fun bike.
Ma per arrivare a nove manca ancora qualcosa.
Al riguardo si possono fare diverse ipotesi partendo da un probabile aggiornamento della Streetfighter, rimasta finora ferma al bicilindrico da 848, senza escludere l’ipotesi della “Multistradina”, attesa da molti e che sarebbe stata avvistata in quel di Borgo Panigale ma l’ipotesi che in questi ultimi tempi ha acquisito maggior credito è quella di una Panigalina da 300cc destinata ad una nuova classe delle derivate di serie basata appunto sulle piccole da 300 cm3; indubbiamente una competizione mondiale che vedrà molto probabilmente al via Kawasaki Ninja 300, KTM RC 390, Honda CBR 300 RR, Yamaha R3, non potrebbe dirsi completa se non vedesse la partecipazione di una mini Panigale.
Infine un accenno al “misterioso” 4 cilindri che, se vedrà la luce, sarà molto più probabilmente nel 2017 e pertanto è più credibile che si debba aspettare EICMA 2016.