L’epilogo del Mondiale Superbike 2015 ha avuto come protagoniste le due Aprilia RSV4 gestite dal team Red Devils di Leon Haslam e Jordi Torres. Sul Losail International Circuit in Qatar il pilota originario di Rubì, in Catalunya, ha conquistato il primo storico successo in carriera nelle derivate di serie dopo uno spettacolare duello con il Campione del Mondo Superbike 2015 Jonathan Rea. Il giovane pilota ufficiale Aprilia ha conquistato la prima affermazione per la Spagna dal maggio 2012, l’ultima fu di Carlos Checa, battendo la Kawasaki del neo iridato dopo una lunga serie di sorpassi e controsorpassi durata fino all’ultima curva, quando Rea è finito largo lasciando strada allo spagnolo.
Il podio è stato completato in entrambe le gare da Tom Sykes, in sella alla seconda Kawasaki del KRT. L’inglese ha tentato di scappare via nelle fasi iniziali di gara1 ma è poi mancato un giusto ritmo nel momento decisivo. Analoga risultato per l’ex iridato #66 nella seconda manche, corsa sempre nel gruppetto dei primi ma senza avere mai il guizzo per balzare in testa. Sykes ha potuto però assistere da una posizione privilegiata al duello tra la Ducati di Chaz Davies e l’Aprilia di Leon Haslam.
Una sfida durata 20 giri con il gallese prepotente nelle staccate e l’inglese della Casa di Noale velocissimo in rettilineo. Come nella prima manche l’ultima curva è stata decisiva: mentre Davies ha tentato in ogni modo di difendere la prima posizione, Haslam è stato abilissimo ad infilarsi all’interno della 1199 Panigale R involandosi verso il traguardo con una manciata di centesimi sull’avversario.
Per l’inglese di casa Aprilia si è trattato del quinto successo della carriera, il secondo stagionale dopo quello di gara 2 a Phillip Island nel round di apertura della stagione. Davies, dal canto suo, ha posto il sigillo sul secondo posto finale nella classifica generale con un bottino di 17 punti di vantaggio su Sykes, un ottimo traguardo per il pilota di Knighton dopo una stagione che lo ha visto trionfare in 5 manche.
Epilogo amaro per Jonathan Rea che si è visto sfumare la possibilità di riscrivere il record di punti in una stagione per un guasto al motore, e per Jordi Torres, scivolato a due giri dalla bandiera a scacchi quando era in lotta con il gruppo di testa per un gradino del podio.