Nell’importante e nuova cornice di EXPO 2015 é stata presentata martedì 1 Settembre, a stampa e addetti ai lavori, l’86ma edizione del Gran Premio d’Italia di Formula 1 in programma questo fine settimana sullo storico tracciato lombardo.
Presenti tutte le più importanti cariche politiche e sportive della regione:
Demetrio Albertini (Ambassador per Expo Milano 2015) e Fabrizio Sala (Assessore Regione Lombardia con delega all’EXPO) hanno aperto la conferenza dando il benvenuto ai rappresentanti dell’Automobile Club e dell’Autodromo: il presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani, il presidente AC Milano, Ivan Capelli e il presidente Sias (società gestrice dell’Autodromo per conto di AC Milano) Andrea Dell’Orto.
Assieme a loro il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il sindaco di Monza Roberto Scanagatti, il delegato regionale lombardo del Coni Oreste Perri e il vice sindaco di Milano Francesca Balzani.
Lungo i 5.793 metri dell’asfalto brianzolo andrà in onda un ricco programma di gare che assieme al Gran Premio di Formula1 prevede anche la presenza delle categorie propedeutiche come GP2, GP3 e l’immancabile Porsche Mobil1 Supercup.
Le prime parole del presidente Capelli sono state ancora una volta cariche di professionalità ma anche di tanta passione, passione che un ex pilota di F1 non può dimenticare nemmeno a distanza di anni: “Il Gran Premio d’Italia a Monza è speciale. Il tracciato è unico per velocità e difficoltà tecniche. I piloti sentono la presenza del tifo competente e numeroso ed ambiscono a salire sul podio dell’Autodromo di Monza per salutare la folla di appassionati. Le squadre hanno preventivato di utilizzare “gettoni” di aggiornamento della Power Unit, ad ulteriore dimostrazione che Monza è per tutti una vetrina speciale”.
Da parte di istituzioni e rappresentanti c’é la volontà di mantenere il Gran Premio d’Italia in terra monzese anche nei prossimi anni nonostante ad ogni edizione si rinnovino gli allarmi e le sempre più esorbitanti richieste di moneta da parte di Mr.Ecclestone.
Per mantenere questo appuntamento anche in futuro nel calendario della Formula 1 si stanno mobilitando tutte le Autorità. I presidenti di ACI e AC Milano, Sticchi Damiani e Capelli, e il presidente dell’Autodromo Dell’Orto, hanno voluto cogliere l’occasione per ringraziare tutti i soggetti istituzionali, a partire dal Governo centrale, che stanno operando in modo significativo: grazie alla defiscalizzazione approvata dal Parlamento é arrivata una boccata di ossigeno per le casse dell’Autodromo anche in prospettiva futura.
Queste la parole di Sticchi Damiani: “Stiamo lavorando intensamente per definire in tempi brevi con modalità certe e cristalline tutte le formalità che garantiranno la permanenza di Monza e del Gran Premio d’Italia nel calendario mondiale della Formula 1. Con lo sforzo di tutti, l ‘autodromo più storico nel calendario della Formula 1 è oggi uno dei più moderni e sicuri, con soluzioni tecnologiche che il mondo ci invidia. Ecco perché la presentazione del Gran Premio d’Italia si svolge quest’anno sul palcoscenico internazionale dell’Expo”.
Anche Dell’Orto ha voluto rinforzare le parole del presidente ACI: “Una location fortemente voluta per evidenziare ulteriormente un’eccellenza del nostro territorio che il nuovo management di Sias sta valorizzando con tante nuove iniziative e manifestazioni, sportive e non, rendendola fruibile tutti i giorni dell’anno”.
Prove e gare iniziano venerdì 4 con due sessioni di prove libere delle Formula 1 (dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30), oltre alle prove delle altre gare in programma : GP2 (libere dalle 12 alle 12.45, di qualificazione dalle 15.55 alle 16.25), GP3 (libere dalle 17.50 alle 18.35), Porsche Mobil 1 Supercup (libere dalle 16.45 alle 17.30). Nel corso della giornata di sabato 5 sono previste per la Formula 1 una sessione di prove di pit stop (dalle 8.30 alle 9.15), la terza sessione di prove libere (dalle 11 alle 12) e le prove di qualificazione (dalle 14 alle 15). Per le altre formule sono in programma Gara 1 della GP2 (alle 15.40, per 30 giri o 60 minuti), le prove di qualificazione e Gara 1 della GP3 (rispettivamente dalle 9.45 alle 10.15 e alle 17.15, per 22 giri o 40 minuti), le prove di qualificazione e Gara 1 della Porsche Mobil 1 Supercup (rispettivamente dalle 12.25 alle 12.55 e alle 18.25, per 14 giri o 30 minuti).
Il programma di domenica 6 prevede per la Formula 1 alle 12.30 la tradizionale parata di saluto dei piloti e alle 12.45 la presentazione della starting grid. Alle 14 il via all’86° Gran Premio d’Italia (53 giri per un totale di 306,720 km), preceduto, alle 13.46, dalle note dell’inno nazionale, quest’anno cantate da “Il Volo”, il gruppo musicale vincitore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, grandi star internazionali. Ma la domenica motoristica prevede anche altre competizioni: Gara 2 della GP3 (alle 9.25, per 17 giri o 30 minuti), Gara 2 della GP2 (alle 10.35, per 21 giri o 45 minuti) e la Gara della Porsche Mobil 1 Supercup (alle 11.45, per 14 giri o 30 minuti).
Segnaliamo anche il prologo di domani, giovedì 3, dalle 16.00 alle 18.00, con la possibilità per i tifosi in possesso di un abbonamento tre giorni di passeggiare di fronte ai box ammirando da vicino le auto che saranno protagoniste nel week end. In questo contesto, inoltre, fra le 16.30 e le 17.30, potranno anche avvicinare i piloti che saranno a disposizione per gli autografi.