Nel mercato dell’auto a volte nascono idee originali che invece di tenere conto dei trend dei consumatori cercano il loro spazio presentandosi con un’identità molto spiccata ma anche personalizzabile così da mettere il cliente al centro di scelte estetiche e funzionali che pochi costruttori possono vantare di offrire.
E’ sicuramente il caso di Peugeot 108 che nell’allestimento “TOP!” strizza l’occhio a chi non vuole passare inosservato.
La casa francese condivide il pianale di questa vettura con i cugini di Citroen (modello C1) e con i giapponesi di Toyota (Aygo), ecco i dettagli:
Modello Peugeot 108 TOP! in allestimento “Active”
- Cilindrata 998cc
- Alimentazione a Benzina
- Cambio manuale a 5 rapporti + rm
- Numero cilindri e disposizione 3 in linea
- Trazione anteriore
- Potenza massima 51 kW (68 cv) a 6.000 giri (Euro 5)
- Coppia max 95 Nm a 4.300 giri
- Velocità max 160 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 13 secondi
- Consumo medio: 4,1 l / 100 km (dichiarato)
- Lunghezza 347 cm, larghezza 161 cm, altezza 146 cm
- Capacità bagagliaio 196 litri espandibili a 780
- Massa 930 kg (a vuoto)
Data la natura agile e compatta della vettura abbiamo testato 108 lungo percorsi prettamente cittadini tra le città di Monza, Milano e Pavia senza effettuare un vero viaggio come siamo soliti fare ma immergendoci in un uso quotidiano quanto più simile a quello reale nel quale é solito trovarsi l’utente che sceglie una city-car come questa.
INTERNI:
108 ci accoglie su due comodi sedili con poggiatesta integrato: una volta seduti possiamo apprezzare una posizione di guida confortevole e leggermente rialzata che regala una sensazione di seduta maggiormente in verticale rispetto all’impostazione tradizionale di una berlina.
Davanti a noi il cruscotto bi-colore (con possibilità di personalizzazione di tessuti, colori e grafie diverse dal bianco, optional di questo modello) e il quadro strumenti sdoppiato.
Appena dietro al volante (regolabile in altezza) con comandi integrati per la multimedialità e la gestione delle chiamate bluetooth, un cruscotto essenziale in stile motociclistico con tachimetro e computer di bordo. Sulla destra la plancia centrale con display LCD touchscreen da 7 pollici e appena sotto i comandi della climatizzazione e le prese ausiliarie USB, Aux-in e accendisigari/12 Volts.
Lo schermo touch permette il controllo di molte funzioni multimediali come detto (radio, mp3, chiamate in viva voce tramite bluetooth) ma anche di visualizzare un completo computer di bordo che registra consumi e stile di guida del conducente. Molto ben fatto e soprattutto molto utile.
Per i possessori di sistemi operativi come Android o Windows phone é prevista un’integrazione praticamente completa con il relativo smartphone, per chi possiede iPhone é possibile scaricare una app byPeugeot dedicata.
Peccato per la presenza di due sole bocchette di aerazione regolabili poste ai lati della plancia. Quella centrale si trova dietro allo schermo LCD e rimane fissa.
Particolare apprezzato il cassetto portaoggetti con vano porta bibita refrigerato (quando attivate il climatizzatore).
Diversi i vani portaoggetti presenti nell’abitacolo e nel tunnel centrale. Qualità delle plastiche nella media così come ci si aspetta da una piccola da città. Non sono morbide al tatto ma danno l’impressione di essere robuste. Attenzione solo se scegliete il secondo colore bianco perché si sporca facilmente.
Va meglio con i rivestimenti di montanti e cielo. Parte superiore dell’abitacolo che racchiude infatti il pezzo forte della versione TOP!: basta premere una levetta inserita nella plafoniera centrale, vicina allo specchietto retrovisore, per scoprire un tetto apribile in stile cabriolet che in pochi secondi si piega (rosso bordeaux da poter scegliere come optional rispetto al colore nero-grigio) verso il posteriore della vettura lasciandovi praticamente tutto il cielo dell’auto scoperto. Funziona senza problemi anche in movimento fino a velocità intorno ai 70 km/h.
#VLOG – interni
Particolare raffinato: all’apertura si alza, ben sincronizzata, una tela frangivento nascosta dove la capotte si chiude. Vi proteggerà dai fruscii d’aria a media e alta velocità ma soprattutto renderà gradevole il viaggio anche ai passeggeri posteriori.
ESTERNI:
Non passa inosservata, soprattutto nel contrasto tra il colore blu metallizzato (bellissimi i riflessi in pieno giorno) e la capotte bordeaux.
Gruppi ottici frontali che ricordano le sorelle di gamma superiore della casa del leone. Fari fendinebbia con inglobate le luci LED diurne e gruppi posteriori con nervature interne a simulare i graffi lasciati dagli artigli dell’animale simbolo del marchio francese.
Portellone posteriore in blocco di vetro unico che integra spoiler e terzo stop.
Specchietti e paraurti in tinta con la carrozzeria e sufficiente impronta a terra garantita dai cerchi in acciaio da 15 pollici sui quali viene montata una gommatura 165/60.
ABITABILITA’ E BAGAGLIAIO:
Il vano di carico così come lo spazio a bordo non è il punto di forza di 108: si viaggia comodi in due persone (i passeggeri posteriori alti potrebbero risentire di mancanza di spazio per la testa e di finestrini fissi che solo sul modello a 5 porte sono apribili a compasso) con due trolley di dimensioni piccole/medie ad occupare il bagagliaio, se posizionati in verticale.
Se si necessita di più spazio vanno abbassati i sedili posteriori. Non è presente la ruota di scorta ma un kit di riparazione pneumatici.
MOTORE:
Il 3 cilindri denominato VTI-68 é frutto della tendenza odierna di molti costruttori ad effettuare il “downsize” per le vetture da città: si abbandona quindi il 4 cilindri tradizionale a favore di una cilindrata più piccola con un cilindro in meno ma coadiuvata da tutti gli ausili elettronici oggi disponibili grazie alle moderne centraline. Rimangono così bassi i consumi di carburante e le emissioni di CO2.
Quindi motore un po’ ruvido e “fiacco” a bassi regimi che si sveglia se si sfruttano le marce: non diventa comunque un motore a carattere sportivo ma permette sorpassi agevoli anche nelle strade più trafficate.
Si ricorre quindi maggiormente all’uso del cambio manuale ma se non avete fretta percorrerete tanta strada consumando 4,5 litri per 100 km (oltre 20 km con un litro di benzina) senza clima inserito e capotte chiusa per scendere intorno ai 5,5 litri per 100 km (18 km/l) se usate uno dei due dispositivi.
Sul cruscotto è presente un indicatore di cambio marcia consigliato così da consumare il meno possibile. Non male per un’auto nata per la città. Il motore da un litro è lo stesso condiviso con Toyota Aygo, se cercate un po’ di brio in più suggeriamo il 3 cilindri da 1,2 litri da 82 cv prodotto esclusivamente da Peugeot per 108.
ALLA GUIDA:
Fluidità di guida e prestazioni risentono un po’ dal tipo di motore installato ma é lo scotto da pagare per cercare il compromesso a favore di consumi e rispetto dell’ambiente. Essendo un’auto piccola, agile nei cambi di direzione e nata per affrontare la città riteniamo che vada bene così: consuma poco e si posteggia facilmente, ha un plus originalissimo grazie al tetto apribile e uno stile unico che vi permetterà di sbizzarrirvi nei livelli di personalizzazione.
#VLOG – alla guida:
La vediamo particolarmente indicata per il pubblico femminile che apprezzerà sicuramente 108 anche a distanza di anni: quando c’é personalità è difficile stancarsi e i bassi costi di esercizio sono una condizione insindacabile quando si acquista una city-car o comunque una seconda auto per la famiglia.
Rimane comunque un’auto facile da guidare, leggera nei cambi di direzione e che permette anche dei viaggi extra urbani in tutta comodità. Poter beneficiare dell’aria climatizzata nelle giornate torride e poter aprire il tetto per godersi il fresco delle notti d’estate.
IN CONCLUSIONE:
L’allestimento da noi provato ha un listino di circa 14.500€. Non è sicuramente un prezzo aggressivo preso per come é, ma porta con sé delle unicità che difficilmente si trovano in questo settore dell’automotive. La possibilità di scegliere colori e grafie per interni ed esterni la offrono davvero in pochi.
I pignoli probabilmente all’interno di questa cifra vorrebbero i cerchi in lega, gli specchietti regolabili e ripiegabili elettricamente, così come il contagiri a fianco del tachimetro e il climatizzatore con l’indicazione della temperatura: basta passare dall’allestimento “active” a quello denominato “allure” per un migliaio di euro in più.
– Test driver: Marco Lazzari
– Fotografia: foto Massimo Lazzari Srls
– Prova: Peugeot 108 TOP! 3 porte
– Tour: Monza, Milano, Pavia
– Collaborazione: Peugeot Italia