Finalista del premio “World Car of the Year 2014” Mazda 3 ci ha accompagnati per oltre 1.000 km lungo le strade delle province di Bergamo e Pavia mostrandosi in tutta la sua eleganza sportiva, regalando un piacere di guida dedicato a chi ama viaggiare in totale comodità e con una sicurezza del controllo (attivo e passivo) di marcia ai massimi livelli (5 stelle Euro NCAP).
Vettura che torna ad essere “100% made in Japan” dopo che la partecipazione di Ford nel marchio Mazda si é ridotta quasi del tutto a partire dal 2011.
Dati Tecnici per la Mazda Exceed:
- Cilindrata 2.191cc
- Alimentazione gasolio
- Cambio automatico a 6 rapporti
- Numero cilindri e disposizione 4 in linea
- Trazione anteriore
- Potenza massima 110 kW (150 cv) a 4.500 giri (motore Euro 6)
- Coppia max 380 Nm a 1.800 giri
- Velocità max 201 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 9 secondi
- Consumo medio: 5,5 l / 100 km (testato)
- Lunghezza 446 cm, larghezza 179 cm, altezza 144 cm
- Capacità bagagliaio 364 litri espandibili a 1.263
- Massa 1.330 kg (a vuoto)
Non sarà possibile testare la velocità massima sulle strade pubbliche ovviamente, ma testeremo l’agilità della vettura e la risposta del cambio automatico di Mazda 3 dirigendoci in provincia di Bergamo sui rilievi di Sant’Antonio (ove attenderemo il nostro capo redattore Marco Fossa alla guida di DS3) e sulle rive di Spinone al Lago (BG) per poi infine proseguire in solitaria sui rilievi di Montevecchia (LC) in serata. Ripartenza il giorno successivo per raggiungere la periferia rurale della provincia di Pavia per qualche fotografia al tramonto.
PROMO TEST:
Test Drive Tour:
- Nazione: Italia
- Regione: Lombardia
- Partenza: Spinone al Lago (BG)
- Tappa: Montevecchia (LC)
- Arrivo: Pavia
- Km: 140
TOUR:
Il nostro viaggio inizia nella pace e nei ritmi tranquilli di Spinone al Lago (provincia di Bergamo), paese situato sulla riva occidentale del lago di Endine, dove un timido sole mattutino riscalda un’aria di fine inverno ancora fresca.
Luogo ideale per passeggiate, running, mountain bike o anche solo per leggere un libro seduti nei pressi delle rive del lago.
INTERNI:
Siamo accolti e riscaldati dagli interni di Mazda 3 in questo allestimento “Exceed“: top di gamma offerto dalla casa giapponese.
Rivestimenti in pelle per volante (con inserti cromati abbinati all’effetto “carbon look”, ripreso anche su parti della plancia) e sedili (bicolore bianco/nero per sedili anteriori e posteriori).
Volante regolabile in altezza e profondità con i comandi principali inseriti nelle razze: volume, selezione tracce/stazioni radio/cd, funzioni di inizio e fine chiamata con vivavoce, controllo della velocità di crociera e della distanza di sicurezza dal mezzo che precede.
Sedile guidatore (riscaldabile, come anche quello passeggero) con regolazioni elettriche che permettono una posizione di guida millimetrica, adatta anche a persone molto alte (nel nostro caso con altezza di 1 metro e 85 abbiamo trovato una posizione molto comoda per visibilità e guida).
Cruscotto in stile “racing” con grande contagiri centrale analogico e ai lati finestre digitali di controllo per cambio (automatico o semiautomatico a scelta, tachimetro, dati di consumo, chilometraggio, velocità di crociera e distanza di sicurezza, livello carburante).
Utilissimo, comodo ed immediato da usare e oggettivamente molto bello quello che nei caschi dei piloti di caccia da combattimento é chiamato HUD (Head Up Display): i dati di velocità, indicazioni di direzione del navigatore satellitare, velocità di crociera e distanza di sicurezza sono proiettati su un profilo trasparente appena sopra al cruscotto, davanti al guidatore. Durante la guida sono sempre presenti in trasparenza i dati principali.
Dispositivo a nostro avviso insostituibile una volta provato. Mazda lo definisce con l’acronimo di AAD (Active Drive Display).
Schermo LCD centrale da 7 pollici (non touchscreen) che é il centro di controllo, tramite comando presente sul tunnel centrale, di tutte le funzioni multimediali, telefonate tramite bluetooth, navigatore satellitare e assistenza al parcheggio con i sensori perimetrali presenti nei paraurti.
Qualità audio d’eccellenza con il sistema Bose a 9 altoparlanti e tecnologia di compensazione rumore AudioPilot 2.
Parte medio-bassa della plancia con i comandi del riscaldamento sedili e climatizzazione (sdoppiabile lato guidatore-passeggero fino a 14 gradi °C di differenza).
Tunnel centrale con leva del cambio automatico (con funzione sequenziale anche con pad/selettori al volante come in F1), joystick di controllo navigazione/multimedialità, vani portabibite (2 grandi integrati nelle portiere, 2 piccoli nel tunnel centrale), vano portaoggetti con 2 porte USB e presa accendisigari.
Molto buona la visibilità in tutte le direzioni, anche se per chi siede molto indietro, causa altezza al di sopra della media, deve magari prestare maggior attenzione soprattutto nei primi chilometri agli angoli ciechi dati dai montanti del parabrezza.
Specchietto retrovisore di dimensioni generose e con funzione selezionabile di oscuramento automatico in caso di abbagliamento da parte della vettura che segue.
ESTERNI:
Il design di Mazda3 é uno dei più riusciti nel segmento “C” delle berline 5 porte oggi disponibili sul mercato.
Linee sinuose alternate a linee decise combinano una sportività dichiarata al primo sguardo ma abbinata ad una eleganza nei particolari.
Gruppo ottico anteriore con luci LED diurne sempre accese, fari Bi–xenon autoadattivi (con abbaglianti a spegnimento automatico quando si incrocia una vettura proveniente dall’altro senso di marcia o che ci precede), fendinebbia integrati nella parte bassa del paraurti e segnalatori di direzione replicati anche all’esterno degli specchietti retrovisori (richiudibili elettricamente).
Cromatura frontale dei fendinebbia e nel muso a completamento della grande maschera anteriore che ingloba il logo Mazda e i sensori di controllo frontali (distanza di sicurezza e assistenza nei parcheggi).
Linea di cintura laterale appena sotto i finestrini con nervatura vicino ai battiporta, cerchi in lega da 18 pollici, finestrini posteriori oscurati, maniglie portiere incassate a filo carrozzeria, doppio scarico cromato, luci e indicatori di direzione LED posteriori e antenna radio “Shark” (pinna) completano uno stile ricercato e attento ai minimi dettagli che la casa giapponese ha voluto per uniformare le linee di Mazda 3 agli altri modelli della casa seguendo il principio definito “KODO – Soul Of Motion“.
Stile che a nostro avviso non risentirà del passare del tempo e del cambio di mode sempre più repentino del settore dell’automotive.
BAGAGLIAIO:
Le dimensioni generose dell’auto consentono di avere un ampio bagagliaio di ben 364 litri di capienza (espandibili fino a 1.263 con i sedili sdoppiabili e frazionabili in 2/3-1/3).
MOTORE:
Il gruppo propulsivo poggia sulla nuova piattaforma Mazda “Skyactiv” che sostituisce il precedente pianale “C1” condiviso con Ford e Volvo per un ritorno tutto “made in Japan” della parte tecnica (Euro 6).
Propulsore da 2.200cc turbocompresso che offfe 150 cavalli di potenza, ma soprattutto una coppia di ben 380 Nm capace di una spinta corposa e continua fin dai bassi regimi.
Coppia molto comoda e sfruttabile con l’uso del cambio automatico che non disdegna richieste di ripresa immediata nel caso di sorpassi o salite impegnative in collina/montagna, grande freno motore quando in decelerazione il guidatore richiama una marcia bassa grazie alla funzione sequenziale che bypassa quella automatica anche solo per un unico cambio marcia, così come una guida dolce e rilassata in modalità “turistica”.
Velocità massima di 201 km/h che purtroppo non abbiamo potuto testare in pista.
Consumi di carburante da segmento “B” considerando che vista la cilindrata a disposizione (2,2 litri) siamo riusciti a percorrere oltre 1.000 km in ciclo combinato con un consumo che variava dai 5 ai 6 litri per 100 km.
A velocità costante in tangenziale o lungo statali di grande scorrimento (con limite di 90 km/h) siamo riusciti a percorrere mediamente 100 km consumando appena 4 litri di carburante.
Molto dipende dallo stile del guidatore ma con un po’ di accortezza in accelerazione e ripresa i risultati sono davvero ottimi. Basta sfruttare le marce alte, il motore ha coppia da vendere e non soffre i rapporti più lunghi.
Va anche segnalato che nelle fasi di rilascio e di frenata Mazda3 recupera dell’energia utile poi al sistema start&stop (da Mazda chiamato “i-stop“) per tenere attivi tutti i dispositivi elettronici quando si é in fermata o in sosta al semaforo.
#Vlog Interni e guidabilità:
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ALLA GUIDA:
Come anticipato abbiamo potuto provare l’auto in diversi tratti stradali: urbani, extraurbani, autostradali e su alcuni passi di montagna.
Volante leggero in città , auto agile nonostante i 1.330 kg di massa a vuoto.
Sospensioni morbide e comode, si fanno sentire leggermente rumorose solo sui dossi più accentuati.
A velocità autostradale qualche fruscio di fondo ma non inificia l’ascolto di musica o lo svolgimento di una conversazione anche con i passeggeri posteriori.
Il controllo automatico della distanza di sicurezza (regolabile e disattivabile, consigliamo vivamente di lasciarlo inserito) attiva i freni se il guidatore si avvicina troppo repentinamente alla vettura che lo precede.
Utilissimo lungo tangenziali e autostrade.
D’eccellenza il sistema RVM (Rear Vehicle Monitoring system) che segnala con spie di colore arancione integrate negli specchietti retrovisori l’approssimarsi di vetture alle nostre spalle in fase di soprasso (sia a sinistra che a destra). Se abbiamo inserito le frecce di cambio di direzione la segnalazione visiva viene coadiuvata da una acustica per porre maggiore attenzione al guidatore.
IN CONCLUSIONE:
E’ un’auto riuscita sotto ogni punto di vista, in un allestimento da 31.600€ completo di tutto che non farà rimpiangere marchi tedeschi più blasonati ma anche molto più costosi a parità di equipaggiamento.
Il carattere e lo stile sportivo unito all’eleganza delle linee rendono Mazda 3 un’ottima auto per molti tipi di consumatori: c’é spazio per il divertimento per i giovani, spazio per persone e bagagli per i viaggi lunghi, può essere tranquillamente l’auto primaria per una famiglia che vuole viaggiare comoda e sicura con i propri cari senza rinunciare ad un tocco sportivo di stile e sostanza tecnica.
A nostro avviso ottima anche nelle mani delle automobiliste che spesso ricercano la bellezza oltre che la sostanza da una vettura.
Ad essere pignoli forse non avrebbe sfigurato un display LCD ad alta definizione (tipo iPad con schermo Retina per intenderci).
La mancanza della funzione “touch” invece non si fa sentire, anzi, per motivi di sicurezza meglio il joystick presente nel tunnel centrale che diventa un’estensione della mano destra una volta fatta un po’ di pratica.
– Test driver: Marco Lazzari
– Fotografia: Lazzari Srl (Massimo)
– Prova: Mazda 3 Exceed 2,2l 150 CV
– Tour: Spinone al Lago (BG), Montevecchia (LC), Pavia
– Collaborazione: Mazda Italia