Nuova prova su strada, nuovo percorso e nuovo segmento da testare per ItaliaOnRoard e siamo a bordo della Citroen C4 Cactus, la crossover francese che non passa inosservata!
La C4 Cactus fa la sua prima apparizione come Concept Car al salone di Francoforte nel 2007, suscitando subito l’interesse degli appassionati della casa transalpina. Ma è nella primavera del 2014 che con design e caratteristiche rivisitate debutta sul mercato europeo.
La C4 Cactus, dal nome originale e dallo stile inconfondibile, è caratterizzata sopratutto per la presenza, sulle fiancate, di componenti in “termoplastica”, conosciuti come “Airbump”.
Ma prima di cimentarci nel pieno del Test Drive, diamo uno sguardo alla scheda tecnica.
C4 Cactus BlueHdi 100 S&S Shine:
- Cilindrata 1560
- Alimentazione gasolio
- Cambio manuale a 5 marce
- Numero di cilindri 4, in linea
- Trazione anteriore
- Potenza 73 KW (100 CV) a 3750 giri
- Velocità Max 184 km/h
- Consumo medio 3.4 l/100 km
- Lunghezza 416 cm; Largheza 173 cm; Altezza 148 cm
- Capacità bagagliaio 358 litri espandibili a 1170
- Massa 1145 kg
Test Drive Tour:
- Nazione: Italia
- Regione: Lombardia/Piemonte
- Partenza: Milano
- Arrivo: Baveno
- km: 88
SISTEMA AIRBUMP®
Impossibile parlare di Citroën C4 Cactus, se non si conosce il sistema Airbump®.
L’Airbump è un’esclusiva mondiale Citroen che permette di proteggere le parti più esposte della carrozzeria dell’auto con materiale termoplastico che ricopre una moltitudine di capsule d’aria, proteggendo così il veicolo dagli urti tipici di città. Questo sistema oltre ad essere funzionale, dona alla Cactus un elemento innovativo e sicuramente unico. Lasciamo la parola al video:
INTERNI:
La qualità dei materiali interni tutto sommato è soddisfacente, anche se guardando attentamente notiamo che il volante (ad esempio) è molto più curato rispetto ad altri elementi presenti nell’abitacolo in termini di consistenza e soluzioni. Ma la riduzione totale dei costi e del peso, giustificano abbondantemente le scelte prese.
La non presenza dei pulsanti e/o manopole tradizionali per la gestione del clima, inizialmente ci lascia scettici… ma dobbiamo ancora familiarizzare con le innumerevoli features del sistema multimediale.
Infatti la C4 Cactus, ha tutte le funzionalità interne dell’abitacolo incentrate sul display centrale da 7 pollici.
Entrati nell’ottica di avere un unico punto di riferimento per tutti i nostri comandi, riusciamo facilmente ed intuitivamente ad utilizzare gli strumenti presenti come: Navigatore, Climatizzatore, Lettore Mp3, Radio, impostazione veicolo, computer di bordo ed altro ancora.
Rimaniamo con l’idea che “ai primi tempi” fin quando non si ha dimestichezza col sistema, si potrebbe essere un po lenti nell’attivare le funzioni andando da una schermata all’altra.
Vlog, di primo contatto:
—
La visuale interna dell’abitacolo è buona, l’ampiezza del parabrezza ci permette di avere il pieno controllo delle manovre e della visibilità, mentre il lunotto posteriore è alquanto compatto, ma grazie alle dimensioni generose degli specchietti retrovisori uniti al confort della telecamera di retromarcia posteriore, assistiti dai sensori di parcheggio, ci permette agevolmente di effettuare le manovre di parcheggio in tutta serenità. Infatti ricordiamo che il concept Cactus si basa proprio sul tema del “relax”, tutto è ideato e progettato per il relax alla guida, come del resto gli Airbump che ci proteggono da possibili urti subiti o effettuati.
Altra nota positiva, sono gli ampi spazi dedicati ai vani portaoggetti presenti sulle portiere anteriori/posteriori e sulla plancia. Di ottima capienza e utilità è il vano portaoggetti sul lato passeggero, avente sulla propria copertura elementi antiscivolo. Quest’ultimo, date le dimensioni potrebbe aver contribuito alla soluzione di non prevedere la bocchetta d’aerazione alla destra del passeggero, che è compensata da quella centrale “maggiorata”, ma che comunque potrebbe compromettere il corretto direzionamento dei flussi interni d’aria desiderati. La soluzione delle maniglie sulla portiera in stile valigeria, dall’aspetto vintage, è sia piacevole all’occhio che alla presa. Il tetto in cristallo dona un’atmosfera chic all’abitacolo.
ESTERNI:
Il design della C4 Cactus è unico, non ci sono altre parole, la linea sottile dei fari diurni, il muso alto bombato è in armonia con i rivestimenti Airbump. Sicuramente è un’auto da osservare con attenzione e curiosità. In realtà la definiamo un po’ come il modello che non accetta compromessi nei gusti… O Piace, o Non Piace.
In questi 4 giorni di test e per una distanza totale percorsa di circa 420 km, abbiamo scambiato con piacere opinioni e riflessioni con i passanti incuriositi, durante le nostre soste. I pareri sono stati alquanto discordanti.
Esteticamente il parer discordante è nel colore e/o abbinamento della carrozzeria che viene pubblicizzato in televisione che è ben diverso dal “Deep Purple” del nostro modello, quale ha entusiasmato la maggior parte degli intervistati.
La riflessione è: Un colore di contrasto forte tra la carrozzeria e le termoplastiche potrebbe far storcere il naso ai più tradizionalisti, mentre un colore più neutro, più simil al colore delle plastiche potrebbe rendere il tutto più armonioso.
Altre riflessioni riguardano positivamente l’interno dell’auto, buona l’abitabilità interna ma allo stesso tempo anche se si ha l’impressione di avere un’auto alta, una volta seduti alla guida si ha la sensazione di avere il tetto basso, quindi si vorrebbe un’altezza maggiore della vettura.
Ma tornando al nostro punto di vista, possiamo dire che il modello esteticamente è un prodotto vincente, perchè è capace di attirare l’attenzione di tutti. L’importante è che se ne parli!
MOTORE:
Il motore è un brillante 1600 Hdi da 100 CV che riesce a spingere tranquillamente la C4 Cactus alla velocità di crociera desiderata con uno sprint di tutto rispetto. Chiaro che non è una sportiva, riprese in alta marcia non sono il suo forte ma partenze da semaforo sono del tutto soddisfacenti. Non conosciamo personalmente i motori di potenza minore disponibili su questo modello, ma riteniamo che il 100 CV sia per noi la giusta scelta.
Quindi ci riserviamo di non commentare le altre motorizzazioni ma di certo non abbiamo avuto l’esigenza di pensare ad altre potenze. Il sistema Cruise Control e Limitatore di velocità (comandi al volante) uniti alla silenziosità del motore e dell’abitacolo interno (ben insonorizzato dai fruscii esterni), conferma il voler ottenere dalla casa francese il massimo confort per la famiglia che si muove su 4 ruote.
Presente anche il sistema di start&stop, impeccabile la sua reattività ma a discapito di un leggerissimo disturbo alla silenziosità della vettura. Il cambio risulta preciso e gli innesti sono rapidi. Per la retromarcia, invece, abbiamo dovuto prestare maggiore attenzione per inserirla correttamente.
La tenuta di strada? Tra controlli elettronici e l’animo da viaggio, risulta essere solida e sicura.
La soluzione del bagagliaio è ottimale, buona la capienza di 358 litri espandibili fino a 1170. Il portellone aperto vi da una buona possibilità di inserire diversi oggetti/borse e altro che necessitate durante i vostri viaggi di famiglia, chiaro che l’altezza da terra potrebbe essere elevata per le persone di minor statura, del resto è una crossover!
TOUR:
Baveno, comune situato tra il Lago Maggiore e la montagna. Baveno unisce caratteristiche di una località turistica a quelle di un centro industriale. Il comune è popolato da circa 5000 abitanti, e sulle sponde del Lago Maggiore vi è un via vai continuo di persone che si concedono (post lavoro) 5 minuti di relax, ammirando la bellezza paesaggistica che la natura offre quotidianamente. Ma Baveno non è solo natura, sono presenti anche numerosi Monumenti e luoghi di interesse culturale, tra cui citiamo: Il Battistero, Il Porticato, Casa Morandi, il Museo GraNum etc etc…
PREGI E DIFETTI, C4 CACTUS:
Se vogliamo parlare di pregi, tranquillamente possiamo menzionare i bassi consumi, il confort in generale e soprattutto la linea innovativa con annessi Airbump. Altra nota positiva riguarda il sistema audio, ottimo è l’ascolto rispetto alla concorrenza, siamo decisamente su un livello superiore.
I difetti che consigliamo di rimediare sono: Luce cortesia mancante nel vano portaoggetti anteriore lato passeggero, chiusura a compasso dei finestrini posteriori (meglio gli alzacristalli), non ha il contagiri, manca l’automatismo in salita e discesa sugli alzacristalli anteriori. Realizzare una linea più convincente sul lato posteriore. Ed in ultimo, qualche funzione multimediale è preferibile scorporarla dal sistema, tipo il climatizzatore.
PREZZO:
La Citroen C4 Cactus, ha un prezzo di partenza di 14 950,00€ IVA inclusa, ma la nostra versione è una ricca full optional ed arriva fino a 24.100€ chiavi in mano. Ma come diciamo sempre: “Se non la provi non sai cosa ti perdi!”
Vi diamo appuntamento al prossimo TEST DRIVE TOUR!
– Test driver: Marco Fossa
– Prova: C4 Cactus BlueHdi 100 S&S Shine
– Tour: Baveno (VB)
– Collaborazione: Citroën Italia