La Mercedes-Benz per il 2015 lancia il suo nuovo restyling della Classe B, ma più che rivisitazione si presenta sul mercato con una vera e propria evoluzione del concept B del monovolume tedesco.
Dal debutto della seconda generazione della Classe B nel 2011, la Mercedes ha registrato un numero di vendita di oltre 350.000 unità, valori importanti che hanno spinto il marchio a tre punte di rilanciare il prodotto per il 2015.
Abbiamo avuto l’occasione di provare la nuova Classe B durante l’evento Michelin Winter Test Drive, un tour organizzato che prevede come punto di partenza il Mercedes-Benz Center di Milano e l’arrivo a Courmayeur; con punti di raccolta durante il percorso; come mostrati sulla mappa.
WINTER TEST DRIVE:
- Nazione: Italia
- Regione: Lombardia/Valle d’Aosta
- Partenza: Milano
- Arrivo: Courmayeur
- km: 220
Il Michelin Winter Test Drive è un’ottima opportunità per poter provare la gamma di pneumatici invernali del Bibendum di cui i nuovissimi “ALPIN 5” e i già noti “Pilot Alpin PA4“. Pneumatici riconosciuti per le loro straordinarie caratteristiche di Grip su tutti i tipi di fondi dagli asciutti ai bagnati a quelli innevati. Basta ricordare che il brand Michelin, ogni anno, investe più di 620 milioni di euro in Ricerca e Sviluppo.
Arrivati al Mercedes-Benz Center di Milano, prendiamo possesso della nostra autovettura che precisamente è una Classe B 160 CDI Automatic. Scopriamola insieme.
MERCEDES CLASSE B 160 CDI AUTOMATIC:
- Cilindrata 1461
- Cambio automatico a 7 marce
- Numero di cilindri 4
- Potenza 66 kW (90 cv)
- Trazione anteriore
- Velocità Max 180 km/h
- Consumo medio 4.0 l/100km
- Massa kg 1.420
INTERNI:
La nuova Classe B ha fatto un notevole passo avanti, grazie sopratutto all’originalità del design futuristico di Gordon Wagener che ha rivisto completamente l’interno della monovolume. Siamo completamente fuoriusciti dal concetto di auto solo famigliare, qui è un vero concentrato di Design, Comfort, Stile, Funzionalità e Modernità.
Ecco un semplice esempio di sostanziale differenza tra lo stile precedente degli interni con quelli odierni:
Le immagini parlano da sole… una volta entrati nella nuova Classe B avrete tutto a portata d’occhio. Il nuovo tablet da 7” (opzionale in 8″) garantisce, oltre ad un aspetto gradevole, anche una facilità di utilizzo durante la guida, dovuto al suo posizionamento alto sulla plancia.
Ma la monovolume tedesca non è una semplice auto che attende di essere solo guidata, la nuova Classe B è completamente attiva e reattiva alla guida, grazie ai suoi optional di serie come: il Collision Prevention Assist (anche in versione PLUS, che non solo ci avverte se stiamo per collidere con l’auto davanti a noi, ma è anche in grado di ottenere una frenata autonoma), poi abbiamo l’Attention Assist (che mostra e monitora il livello di attenzione del guidatore) e poi una delle feauture più innovative è il Connect Me (un sistema che connesso con una centrale operativa in Germania, con connessione gratuita per il cliente, rapido ed immediato che può salvare una vita in caso d’incidente, immediatamente i soccorsi. Nonché gestisci la diagnosi Guasti e Manutenzione dell’auto, tramite la Telediagnosi).
Presa visione e confidenza dell’auto accendiamo il motore e ci dirigiamo verso le tappe che ci aspettano per arrivare a Courmayeur.
MOTORE:
Il 1500 CDI da 90 CV è il giusto equilibrio tra potenza, velocità e bassi consumi. Certo che la mole di circa 1300 kg da spingere, in caso di sorpasso, tende a far impazientire il guidatore più sprint, ma sicuro troviamo il motore silenzioso e armonioso.
Ma proprio sulla gamma motori la casa di Stoccarda non si è risparmiata, diverse sono le motorizzazioni disponibili per la nuova Classe B:
– Varianti Motori Benzina: B 180; B 200; B 220 4 MATIC; B 250; B 250 4 MATIC
– Varianti Motori Diesel: B 160 CDI; B 180 CDI; B 180 CDI BlueEFFICIENCY Edition; B 200 CDI; B 200 CDI 4MATIC; B 220 CDI; B 220 CDI 4MATIC
– La B 200 Natural Gas Drive (NGD), con alimentazione a Metano
– E la nuova B Electric Drive, che in grado di percorrere fino a 230km con un pieno di energia elettrica
Per quanto riguarda le versioni 4 Matic (trazione integrale), in conferenza stampa, il dott. Vadim Odinzoff (Press Relations Specialist of Daimler) ci sottolinea che il sistema 4 Matic, pur essendo il miglior sistema a trazione integrale sul mercato, comunque non è in grado di sostituire le caratteristiche principali di un buon set di pneumatici invernali. Ed infatti per il Winter Test Drive siamo equipaggiati con gli pneumatici Michelin Alpin 5 e Pilot Alpin PA4 .
Mentre per la variante NGD, insieme al dott. Eugenio Blasetti (Responsabile Marketing Prodotto Mercedes-Benz Italia) ragioniamo sul fatto che le case produttrici di auto, sopratutto la Mercedes-Benz, attualmente sono molto all’avanguardia sulle alimentazioni a bassa emissione di CO2.
Ma ancora oggi, sul territorio italiano esistono ancora pochi distributori di Gas Metano e non solo, vecchie normative sulle revisioni degli impianti in pressione non sono ancora aggiornate alle più recenti tecniche di costruzione dei nuovi serbatoi in materiale composito tipo CNG4, che garantiscono maggiori margini di sicurezza e affidabilità.
Ma nulla da preoccuparsi per il cliente, perché la Mercedes-Benz si prenderà cura della vostra auto a proprie spese. Prevedendo la sostituzione dei serbatoi dopo 5 anni di vita, come richiesti dalla normativa vigente. Ma allo stesso tempo vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema che ancora oggi non viene affrontato col dovuto peso.
Alla guida la nostra B 160 è agile e scattante, il cambio da 7 marce abbatte di gran lunga i consumi e rende la guida molto più fluida. L’inserimento tra una marcia e l’altra è davvero soft; ed anche utilizzando i paddle a volante (guida manuale) non si sente minimamente la sensazione di strappi o eventuali vuoti, merito del sistema a doppia frizione. Di certo utilizzando i paddle si vorrebbe qualche cavallo grintoso in più… speriamo di poter guidare un giorno la B 220!
TENUTA DI STRADA CON MICHELIN ALPIN 5 e PILOT ALPIN PA4:
Su tratti cittadini, autostradali e passi di montagna sicuramente la discesa tra Colle San Carlo Morgex a Entrèves è stata quella che più ha caratterizzato il nostro Test Drive. Sulla lunga discesa abbiamo cercato di sollecitare il sistema frenante della Classe B, ma in realtà frenavamo molto meno del dovuto perchè gli pneumatici Alpin 5, famosi per la loro caratteristiche di aderenza sull’asfalto, ci hanno consentito di poter affrontare le curve con un passo più allegro, ma sicuro. Certamente il connubio deve essere perfetto tra sistemi elettronici di assetto, di frenata, di stabilità e da ottimi pneumatici di cui la Michelin fa da garante.
L’unica nota non intonata è stata l’assenza assoluta di neve sul manto stradale che ha impedito di poter apprezzare maggiormente il nuovo disegno a lamelle del nuovo Alpin 5; Ma conosciamolo meglio:
Alpin 5 è l’evoluzione del pneumatico Alpin 4 che ancora oggi disponibile per alcune dimensioni. Uno dei principali problemi per i costruttori di gomme è il trovare il giusto compromesso tra tutte le situazioni giornaliere, climatiche e logistiche delle esigenze dei propri clienti.
In realtà non esiste il pneumatico tutto fare o ancora meglio quello che va bene per tutto l’anno ed in tutte le condizioni, ma sicuramente la casa del Bibendum ha realizzato nel prodotto Alpin 5 un pneumatico che è più che valido nelle 3 condizioni principali invernali; asciutto, bagnato e innevato.
Provenendo già dai successi dell’Alpin 4 possiamo sintetizzare le migliorie dell’Alpin 5 in:
– Migliore trazione sulla neve; 12% di motivi in più, 16% di lamelle in più
– Tasso d’intaglio aumentato del 17%.
– Migliore resistenza all’aquaplaning
– Un nuovo orientamento dei canali laterali.
– Migliore precisione di guida
– Dei tasselli di gomma autobloccanti grazie alle lamelle 3D.
Ma non solo, grazie ai nuovi elastomeri «funzionali» consentono un’eccellente omogeneità della mescola di gomma, che ha una percentuale di silice più elevata, migliorando efficacemente la tenuta di strada grazie al Helio Compound 4G (con olio di girasole) fornendo la massima performance anche a temperature basse, evitando così il surriscaldarsi eccessivo della gomma in presenza di asfalto asciutto.
In conferenza stampa, uno dei dati più interessanti tra i vari argomentati dal dott, Paolo Albano (Technical Communication Manager at Michelin Italia) sono i Km e Km di test che la Michelin effettua ogni anno su tutte le strade ed in tutte le condizioni.
Provate ad immaginare un 1 giro del mondo ogni 12 minuti… oppure ai 620.000.000 di euro investiti in un anno in Ricerca e sviluppo. Dobbiamo aggiungere altro?
La nuova Classe B si presenta al pubblico con la sua linea decisa ma sempre più pratica, più funzionale, più sportiva e notevolmente più bella! Il frontale ha acquistato grinta ed ha migliorato il coefficiente aerodinamico (siamo inferiori a circa lo 0,25 Cx), tanto da renderla molto più accattivante per un pubblico giovanile.
La linea dei fari a LED si fonde sulla fiancata armoniosamente fino a richiamare lo stile accattivante degli specchietti posteriori. Se proprio volete osare, potete puntare alla versione PREMIUM, stilizzata in AMG!
PREGI E DIFETTI:
E’ nostro comune costume cercare di mettere quanto più alla frusta i modelli e i prodotti che ci vengono dati in test drive. In questo caso di chilometri ne abbiamo macinati tanti ma abbiamo avuto poco tempo per poter osservare l’auto in ogni suo angolo e punto di vista. Ma allo stesso modo come “primo contatto” ciò che ha focalizzato maggiormente la nostra attenzione, sono stati gli innumerevoli optional di serie, che col prezzo di attacco al mercato a partire da soli circa 25.000€ chiavi in mano, tendono a non far trovare reali difetti sulla Mercedes Classe B.
Per quanto riguarda gli Alpin 5, sono di gran lunga pneumatici che garantiscono una spiccata aderenza e affidabilità sul manto stradale. La nostra “corsa“ sul percorso effettuato, non ci ha dato nessun segno atipico di non fiducia, anzi sembrava che potevamo osare molto di più. Ma ricordate sempre che una buona auto unita ad un buon gruppo di pneumatici, mai potranno sostituire la prudenza che dobbiamo avere quando siamo alla guida. Keep calm and look forward!
Vi aspettiamo al nostro prossimo TEST DRIVE TOUR
– Test driver: Marco Fossa
– Prova: Mercedes Classe B 160 CDI Automatic
– Prova: Pneumatici Michelin Alpin 5 e Pilot Alpin PA4
– Tour: Courmayeur (Aosta)
– Collaborazione: Mercedes-Benz Italia
– Collaborazione: Michelin Italia