Questo giro con epicentro a Orvieto, si svolge a cavallo di due regioni: in Umbria con la salita al Monte Peglia, e in Lazio con il periplo del lago di Bolsena. Toccando lungo il percorso cittadine che sono piccole perle d’arte.
Nazione: Italia
Regione: Umbria/Lazio
partenza: Orvieto
arrivo: Orvieto
km: 233
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Si parte da Orvieto, affascinante cittadina che sorge su di una rupe, consigliamo una visita al Duomo, capolavoro dell’architettura gotica italiana, al Pozzo di San Patrizio e alla panoramica Torre del Moro che svetta orientata secondo i quattro punti cardinali.
Usciti dal centro abitato si imbocca la SS79BIS, una strada molto tortuosa, circondata dalla verde campagna umbra, perfettamente asfaltata, decisamente a misura di moto che i motociclisti locali chiamano anche la Castellana. Arrivati a Colonnetta di Prodo si prosegue sulla SS317 che si snoda lungo le pendici del Monte Peglia. Superato l’abitato di San Venanzio si trova l’incrocio dove svoltiamo a destra seguendo l’indicazione per la frazione di Rotecastello fino ad imboccare la statale 3bis per raggiungere la prossima tappa del giro: Todi, nota anche come la città “ più vivibile del mondo “, circondata da mura medievali entro le quali consigliamo una breve passeggiata.
Lasciata Todi si prosegue sulla SS79BIS per ritornare a Colonnetta di Prodo, alle nostre spalle c’è il profilo inconfondibile del Tempio della Consolazione di Todi e sui lati della strada ci sono campi di girasoli che rendono il paesaggio più dolce.
Ritornati nei pressi di Orvieto si prosegue sulla provinciale che passa per il piccolo borgo di Porano raggiungendo in breve Civita di Bagnoregio, nota come “ la città che muore “ a causa dell’erosione che divora il colle tufaceo su cui è poggiata.
La tappa successiva dell’itinerario è la graziosa cittadina di Bolsena affacciata sull’omonimo lago. Da Bolsena prendiamo la SR2 che punta verso Gradoli, dopodiché si continua sulla SS312 e superato il valico della Montagnola si giunge a Capodimonte con il suo piccolo abitato e pochi chilometri dopo incontriamo il borgo medievale di Marta.
Successivamente imbocchiamo la SP8, che da Marta ci porta a Montefiascone, cittadina nota per la produzione del famoso vino Est Est Est. Il giro volge al termine e continuando sulla SS71 si torna ad Orvieto dove si conclude questo itinerario.
Per godere appieno delle varie attrattive storiche, naturalistiche e gastronomiche che questi luoghi offrono, consigliamo di fermarsi almeno qualche giorno nella zona di Orvieto, noi abbiamo trovato un ottima sistemazione presso il bed & breakfast “Il Voltabotte”.