La Renault, noto marchio automobilistico, produsse il suo primo modello nel 1898 e la società Société Renault Frères, fu fondata il 1º ottobre 1898, anche se ufficialmente fu creata il 25 febbraio 1899 da Louis, Marcel e Fernand Renault.
Da allora la Renault è sempre stata alla ricerca e all’avanguardia dello stile e della tecnologia applicata alle 4 ruote. Il primo modello Renault Megane fu prodotto nel 1995 ed ad oggi, una delle tante varianti di successo di questo modello, è sicuramente la Renault Megane Sportour.
Per questo Test Drive proveremo per voi la nuovissima Renault Megane Sportour 2014, intraprendendo un piccolo viaggio in direzione del Parco Giardino Sigurtà (VR), situato a pochi chilometri dal lago di Garda.
Prima di accendere il motore, diamo una lettura ai dati tecnici:
Renault Megane Sportour 1.5 dCi 110CV Gt Style:
- Cilindrata 1461
- Alimentazione gasolio
- Cambio manuale a 6 marce
- Numero di cilindri 4, valvole 8
- Potenza 81 kW (110 cv)
- Iniezione Diretta Common Rail Sferica + Turbocompressore
- Velocità Max 190 km/h
- da 0 – 100km/h in 11.10 sec
- Consumo medio 4.4 l/100km
- Lunghezza : 4559 mm
- Larghezza : 1804 mm
In totale percorreremo all’incirca 420km, oltre a dirigerci direttamente al Parco Giardino Sigurtà testeremo l’auto su percorsi urbani, extraurbani e autostradali partendo dal comune di Lainate (MI)
- Nazione: Italia
- Regione: Lombardia
- Partenza: Lainate
- Arrivo: Parco Giardino Sigurtà (VR)
- km: 155
La Renault Megane Sportour a differenza delle medie familiari si presenta con una linea sportiva e affusolata, lasciando le linee spigolose della versione precedente.
Il motore è un 1.5 dCi da 110CV, la sua coppia massima a 1750 giri e con il turbo che entra in funzione a 1500 giri. Il cambio a 6 marce garantisce fluidità, erogazione e consumi davvero esemplari. Non da sottovalutare l’attenzione che la casa Renault ha verso l’ambiente fornendo le proprie auto di motore Renault Eco2.
La tenuta di strada è buona, l’assetto non è eccessivamente morbido, le sospensioni sono confortevoli e lo schema è di tipo McPherson all’anterione e ponte torcente al posteriore. La frenata è uno dei suoi punti forti, efficace e modulabile. Lo sterzo è alquanto preciso anche se non rapido. In marcia abbiamo gustato la naturalezza della guida e il viaggiare in relax. Superati i 130km/h iniziano a sentirsi rumori di fruscio.
L’abitacolo è ben curato e disegnato. La plancia è realizzata da ottimi materiali e la linea gradevole unita ad strumentazione ben visibile, intuitiva e semplice riesce a far sentire a proprio agio il conducente. Tutte le informazioni fornite dal tachimetro sono ben leggibili e complete ed anche in questo caso, nella Renault Megane Sportour, notiamo che il contachilometri ha uno scarto di soli 4km/h alla velocità circa di 130km/h rispetto alla velocità reale indicata dal navigatore. Segnaliamo che tra tutti i display e pulsanti che vi sono sul cruscotto della Megane Sportour, solo il Led di segnalazione “porte chiuse” abbiamo avuto difficoltà di notarlo acceso in condizioni di forte luce solare.
Nella versione Gt Style, già ricca di optionals troviamo:
Computer di bordo; impianto stereo multimediale; climatizzatore automatico bi-zona; ESP+ASR; cruise control, comandi al volante; fari a led diurni, accensione automatica dei fari e tergicristalli; barre superiori portapacchi; park assist; specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente; cerchi in lega da 16 pollici;
Dopo un lungo percorso autostradale giungiamo al Parco Giardino Sigurtà.
Il Parco Giardino Sigurtà ha origine dal “brolo cinto de muro” dell’anno 1617. Nel 1941 Carlo Sigurtà, lo acquistò, lo sviluppo e lo curò fino a cui l’opera poi fu proseguita dal nipote Enzo Sigurtà. Il 19 marzo 1978 il Parco venne aperto al pubblico. Il Parco Giardino Sigurtà ospita diverse attrazioni naturalistiche e storiche: dai Tulipani, al Viale delle Rose, al Labirinto, ai 18 specchi d’acqua, il Castelletto, all’Eremo (un tempietto in stile neogotico), la Meridiana Orizzontale, la Grande Quercia (l’albero più antico del Parco) e il Monumento in Bronzo dedicato a Carlo Sigurtà. Un parco che consigliamo vivamente di visitare insieme alla propria famiglia per una giornata di vero relax lontani dal caos cittadino.
Parcheggiamo la nostra Renault Megane Sportour e iniziamo ad osservare le linee esterne, rimanendo colpiti dal design e dalla cura che hanno dato ai i gruppi ottici nell’essere un unico corpo in armonia con la carrozzeria. I fari a LED diurni sia per utilità che per moda danno quel tocco di eleganza e sportività. Altra peculiarità di uno stile ricercato sono le luci direzionali laterali posizionate sugli specchietti retrovisori.
L’auto è omologata per 5 posti ma sicuramente in 4 è molto più comoda. Il bagagliaio è bello ampio anche se in rapporto alla sua categoria ha qualche litro in meno ma sono pur sempre dai 486 ai 1562 litri di spazio disponibili.
Sotto il pavimento troviamo un comodo vano a scomparti molto utile, possiamo inserire borse tipo attrezzi, utility e varie.
In città essendo una “station wagon” nelle manovre in retromarcia, non è semplice capire la propria lunghezza e gli ingombri laterali ma grazie ai sensori park assist il problema è risolto.
Ma la Renault Megane Sportour oltre ad essere un auto ricca di controlli elettronici è risultata secondo i crash test di EuroNcap una delle auto più sicure prendendo il massimo punteggio (cinque stelle).
Infatti la Renault Megane Sportour è dotata di due airbag anteriori, 2 airbag testa e altri 2 airbag per il torace. Mentre per il seggiolino dei più piccoli è dotata di attacchi ISOFIX.
In conclusione possiamo dire che:
Nella guida cittadina oltre alle dimensioni dell’auto si guida con faciltà, silenziosa e comoda. Sicuramente non avrete problemi di spazio di bagagliaio se un giorno vi recherete ad un centro commerciale nei periodi di saldi.
Nella guida extraurbana il motore come già detto non è potentissimo, ma una volta superati i 1800 giri il motore spinge bene. In autostrada riuscendo ad utilizzare tutte e 6 le marce si riesce ad apprezzare la fluidità, raggiungendo comodamente la velocità di crociera desiderata.
Ultimo particolare degno di nota, sono le promozioni che la Renault Italia sta riservando al modello Megane Sportour. Provate a fare un salto in concessionaria e scoprirete tutte le novità.
PREGI: Un auto molto ben rifinita dagli interni agli esterni, nulla è lasciato al caso. Una station wagon che passa dall’elegante al sportivo ovvero riesce ad accontentare tutti e due i gusti. Prezzo davvero interessante considerando gli optionals forniti.
DIFETTI: Qualche cavallo in più al motore avrebbe giovato. Il quinto posto al centro dei sedili posteriori non è il massimo del comfort ed il bagagliaio che dovrebbe essere il pezzo forte di questa categoria è meno capiente rispetto alle concorrenti.
Vi aspettettiamo al prossimo Test Drive Tour by ItaliaOnRoad, Enjoy!
– Test driver: Marco Fossa
– Prova: Renault Megane Sportour 1.5 dCi 110CV – Gt Style
– Tour: Parco Giardino Sigurtà (VR)
– Collaborazione: Concessionaria Quacquarelli Srl – Renault Dacia Milano