Presso la sala “Tazio Nuvolari” dell’Autodomo di Monza si è svolta martedì 2 Settembre 2014 la conferenza stampa di presentazione dell’imminente 85mo Gran Premio d’Italia di Formula1.
A fare gli onori di casa in una sala gremita è stato Luigi Vignando (speaker storico dell’Autodromo) che dopo i saluti di benvenuto ha dato il via ai lavori presentando un emozionante video-documentario che ha raccolto con suoni e immagini gli oltre 80 anni di storia del tracciato lombardo, lasciando poi spazio e parola ai nuovi vertici in carica nella gestione del motorsport lombardo e nazionale.
Si tratta di volti noti del mondo dell’automobilismo e dell’industria del calibro di Ivan Capelli (nuovo presidente ACMilano, ex pilota di F1 e successivamente giornalista/commentatore RAI) e di Andrea Dell’Orto (nuovo presidente SIAS, presidente di Confindustria-Monza e titolare inoltre dell’omonima azienda produttrice di carburatori meccanici prima e di sistemi di iniezione elettronica oggi).
“Sport & Rinnovamento” è la lista vincitrice delle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio ACMilano, tenutesi nel mese di Luglio, che oltre a Ivan Capelli porterà con sé la competenza e la professionalità dell’avvocato Pietro Meda, di Marco Coldani (presidente di AssICC e consigliere di ConfCommercio) ed Enrico Radaelli (delegato CONI Monza e Brianza).
Un emozionato Capelli ha fin da subito stravolto l’ordine del giorno ricordando le emozioni vissute prima da pilota e poi da giornalista grazie al mondo della F1.
Nel periodo di mandato (2014-’18) saranno quindi la passione e la volontà dei vertici a guidare il lavoro per riaffermare il circuito brianzolo come punto fermo del motorsport nazionale e mondiale. Il circuito oggi più antico della F1 non può e non potrà non far parte del mondiale della massima espressione motoristica al mondo. Così come Monza non dovrà sparire dal calendario mondiale per mezzo dello stesso destino toccato a paesi come Corea e India recentemente.
L’edizione 2014 del Gran Premio di Formula 1 stessa è stata possibile grazie ad un lavoro altamente professionale e sinergico in fase di passaggio di consegne tra la precedente e l’attuale direzione, concretizzando quindi le basi poste da Carlo Valli più volte ringraziato dai nuovi vertici.
Presente anche il presidente ACI, l’Ing, Angelo Sticchi Damiani, che ha precisato che non è pensabile una F1 in Italia in una location come Roma dove onestamente è irrealizzabile il progetto di un GP di F1. L’unico piano “B” che il nostro paese possiede è e rimane Monza.
Al contempo è chiaro che la rinegoziazione del contratto con la FOM di Bernie Ecclestone non sarà un ostacolo facile da superare ma l’obbiettivo del nuovo team sarà quello di garantire all’Autodromo continuità con la massima formula per poter poi traghettare sul circuito lombardo anche categorie purtroppo “perse” nel corso del tempo: come il mondiale Superbike, il mondiale endurance (oggi WEC) con la classica “1.000 km” e quello turismo (WTCC) per citarne alcuni. Senza tralasciare poi le categorie propedeutiche al professionismo che per quanto di contorno hanno sempre contribuito al completamento dei weekend di motore sul circuito di Monza.
E’ preteso forte supporto e profondo dialogo con le istituzioni regionali e nazionali, così come il rinnovo del dialogo con i soci dell’Autodromo.
Anche il modo di comunicare all’esterno verso le nuove generazioni deve cambiare secondo Capelli, necessitando di “rinnovamento”: le famiglie stesse e i giovani, ad esempio, devono ritrovare nell’Autodromo motivo di svago e divertimento nel tempo libero.
Ma così anche per settori fino ad oggi mai contattati in ottica di partnership: il mondo della moda ne è stato l’esempio preso in fase di brain storming; potrebbe avvantaggiarsi degli ampi spazi a disposizione nel circuito così come dello scenario “naturale” che la pista offre.
L’investimento nel rinnovamento dell’immagine e dei contenuti del circuito di Monza dovrà anche traghettare lo “sfruttamento” in termini positivi ed efficienti del Parco e della Villa Reale, anch’essi attori protagonisti dell’indotto locale/regionale/nazionale.
Un primo passo è già stato fatto nei confronti delle storiche sopraelevate dell’anello di alta velocità per anni nel mirino delle associazioni ambientaliste della zona: l’impermeabilizzazione del basamento delle curve ha dato il via all’opera di riqualificazione che, tra qualche mese, si fregerà anche di un concorso internazionale di design, in collaborazione con la riviste Quattroruote e Domus, per decidere successivamente la destinazione d’uso di questo patrimonio storico del motorsport.
Forte la partecipazione di pubblico e di addetti ai lavori presenti in sala che hanno voluto avere dettagli o anteprime di punti non toccati dall’ordine del giorno come i prezzi dei biglietti/abbonamenti del GP di F1, ma anche dei tempi previsti per la chiusura del nuovo contratto con Ecclestone direttamente dalla voce di Ivan Capelli così come l’apertura di tutto il contesto Autodromo/Parco/Villa ad iniziative di “sfruttamento” sostenibile per un indotto collettivo che porti benefici attraverso le potenziali molteplici diramazioni.
Indotto che dalle prime stime 2014, conservatrici e per il solo weekend della F1, prevede un’accoglienza turistica capace di generare qualcosa come 28,5 milioni di € (fonte Camera di Commercio Monza e Brianza) divise tra le voci legate ad alloggi, ristoranti, trasporti, parcheggi e shopping legati all’evento.
Capelli ha voluto ricordare anche che Monza è l’unico circuito al mondo con il podio a sbalzo sul rettilineo di partenza/arrivo, una piccola grande caratteristica del circuito che permette una forma di contatto unica tra gli attori dello sport e il pubblico.
Anche questo deve essere motivo di sprone a far si che Monza si riaffermi sempre più nel panorama motoristico internazionale per l’unicità che offre da ogni punto di vista: una commistione di storia, presente in corsa e futuro a 360 gradi che deve solo essere indirizzato nel miglior modo possibile da tutte le parti in causa, ognuna con la propria porzione di responsabilità nel far accadere correttamente le cose.
La nuova “vita” di Monza è quindi partita con le migliori prospettive e il primo appuntamento è ora con il palinsesto previsto nel weekend del 5-6-7 Settembre dove oltre alla F1 scenderanno in pista anche le categorie GP2, GP3 e Porsche Supercup.