Il modello di punta della gamma MX Honda, è ora dotato di ‘Engine Mode Select Button’ (tasto selezione modalità motore) che permette di scegliere fra tre differenti mappature di erogazione, mentre una nuova testata costruita su specifiche HRC e un nuovo sistema di scarico garantiscono al monocilindrico Unicam maggiore potenza. La ciclistica riceve nuove sospensioni Kayaba PSF2 di seconda generazione e l’impianto frenante è potenziato con un disco anteriore da 260 mm.
Fin dalla sua introduzione nel 2002 la Honda CRF450R ha coniugato la fruibilità della potenza al massimo controllo, definendo il concetto di “equilibrio” dal punto di vista del pilota. Permettendo sia ai professionisti che agli amatori di trarre contemporaneamente il meglio da sé e dalla moto, si è imposta come modello di riferimento per affidabilità, prestazioni globali e qualità costruttiva.
Oggetto di un’evoluzione continua, modello dopo modello, frutto del costante impegno nelle competizioni mondiali ai massimi livelli, nel 2013 la CRF450R ha ricevuto un nuovissimo telaio caratterizzato dalla massima centralizzazione delle masse, modellato intorno alla forcella rovesciata KYB ad aria, un’importante passaggio evolutivo concepito per aiutare i piloti a sterzare con il minimo sforzo, a terra e in aria durante i salti.
Dopo le importanti evoluzioni introdotte sul modello 2014, per la stagione 2015 il team di progettisti Honda ha scelto di apportare una serie di piccole modifiche che fanno una grande differenza, tanto che la nuova CRF450R offre sensazioni del tutto simili alla versione Factory MX1.
La curva di erogazione di coppia del motore monocilindrico da 449 cc è cambiata radicalmente per una migliore trazione fin dai bassi regimi, mentre un maggiore picco di potenza deriva dalla testata realizzata su specifiche racing HRC, dal nuovo sistema di scarico e dalla rinnovata messa a punto del sistema di iniezione elettronica PGM-FI Dual Fuel. Gli aggiornamenti alla trasmissione, al pistone e ai carter migliorano ulteriormente l’affidabilità, mentre i nuovi radiatori rendono il raffreddamento del motore ancora più efficiente.
Coerentemente con la modifica al carattere del motore, un pulsante di selezione delle 3 mappature della centralina (EMSB, Engine Mode Select Button), situato sul lato destro del manubrio, permette di impostare la risposta del motore più adatta al contesto di guida: la modalità 1 offre la mappa ECU standard, la modalità 2 regala un controllo più fluido per i terreni dalla scarsa aderenza, mentre la modalità 3 consente al motore di esprimersi con la massima aggressività e reattività.
Dopo il salto generazionale di due anni fa con l’introduzione della forcella ad aria KYB PSF (Pneumatic Spring Forks) con steli da 48 mm, sul modello 2015 arriva la versione di seconda generazione (PSF2) caratterizzata dalla riprogettazione dei componenti interni, che la rende più leggera, e dalla riduzione di circa il 10% degli attriti. Ai conosciuti registri sui tappi della forcella si aggiungono quelli per la regolazione delle alte e basse velocità dello smorzamento idraulico, mentre anche al posteriore i registri per le regolazioni sono stati razionalizzati.
Il telaio a semi-doppio trave in alluminio, il forcellone e il leveraggio della sospensione posteriore Pro-Link sono rimasti inalterati, mentre il freno anteriore si avvale di un nuovo disco wave da 260 mm che sostituisce il precedente da 240 mm. Una nuova grafica per le sovrastrutture ed aggressivi pneumatici Dunlop MX52 completano le novità 2015 della CRF450R che è ora quanto di più vicino alle moto Factory del Team HRC Honda.