Cambiano le regole sul numero di moto da produrre per partecipare al mondiale SBK, questo dice la nota stampa emessa dalla FIM Superbike Wold Championship la quale informa che considerata la crisi del settore la commissione ha stabilito i seguenti requisiti:
Il numero minimo di unità per avviare la procedura di omologazione sarà 125.
Alla fine del primo anno di partecipazione , i fabbricanti dovranno produrre 250 unità .
Alla fine del secondo anno di partecipazione , i fabbricanti dovranno produrre 1000 unità.
Questa è chiaramente un ottima notizia per Bimota che insieme al team Alstare di Battà e i piloti Badovini e Iddon erano rimasti esclusi dal primo round a Phillip Island proprio per la mancanza dei numeri di produzione previsti ma potrebbe presentarsi già ad Aragon per il prossimo round.
Bimota quindi con la splendida BB3 motorizzata con il prestante motore BMW dell’S1000RR avrebbe tutte le carte in regola per fare bene nella categoria EVO, infatti il team è di primissimo livello e i piloti d’esperienza, abbiamo Badovini che proprio con BMW vinse il mondiale STK e che ha corso lo scorso anno con la Ducati ufficiale e Iddon che nella passata stagione ha portato in pista l’esordiente MV F3 nel mondiale SSP e bimota le moto le ha sempre fatte bene!
Gli ingredienti ci sono tutti per un esordio in sbk spumeggiante che non può far bene al motociclismo nazionale, non ci resta che aspettare.