Enter your email Address

  • Mondocorse
    • Piloti, storie e glorie
      • Pillole di storia
    • MotoGP
    • SBK – SuperBike
    • Altri Campionati – Moto
    • Formula 1
    • Altri Campionati – Auto
  • Auto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Amarcord
    • Test Drive e Prove
  • Moto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Abbigliamento Moto
    • Test Ride e Prove
  • Articoli e News
    • Cronaca
    • Curiosità
    • Interviste
    • Mobilità pubblica e privata
    • Social News
    • Tecnica
  • Eventi
    • Eventi e Manifestazioni
    • Report
  • BLOG
    • BLOG di Fabio Avossa
    • IL BARRYTO di Barry Rivellini
  • Itinerari
  • Log in
Quacquarelli, Centro assistenza e vendita Renault e Dacia
ItaliaOnRoad – Rivista Italia Motori
  • Marzo 22nd, 2023
  • Homepage
  • Contatti
  • Staff
  • Disclaimer
  • Privacy & cookie policy
  • Pubblicità
  • Log in
ItaliaOnRoad - Rivista Italia Motori
Quacquarelli, Centro assistenza e vendita Renault e Dacia
  • Mondocorse
    • Piloti, storie e glorie
      • Pillole di storia
    • MotoGP
    • SBK – SuperBike
    • Altri Campionati – Moto
    • Formula 1
    • Altri Campionati – Auto
  • Auto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Amarcord
    • Test Drive e Prove
  • Moto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Abbigliamento Moto
    • Test Ride e Prove
  • Articoli e News
    • Cronaca
    • Curiosità
    • Interviste
    • Mobilità pubblica e privata
    • Social News
    • Tecnica
  • Eventi
    • Eventi e Manifestazioni
    • Report
  • BLOG
    • BLOG di Fabio Avossa
    • IL BARRYTO di Barry Rivellini
  • Itinerari
  • Follow
    • Facebook
    • Twitter
    • Pinterest
    • Youtube
    • Instagram
    • Tumblr
    • RSS
WANKEL: il motore rotativo, conosciamolo meglio
Home
Articoli e Notizie
Articoli Tecnici

WANKEL: il motore rotativo, conosciamolo meglio

Gennaio 29th, 2014 Fabio Avossa Articoli Tecnici

Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Tumblr

CONSIGLIATI PER TE

La “coda tronca” del professor Kamm
La “coda tronca” del professor Kamm
Il DESMO Ducati - Si fantastica tanto sulle sue origini... Qual’è la verità storica?
Il DESMO Ducati - Si fantastica tanto sulle sue origini... Qual’è la verità storica?

23 giugno 1991: l’equipaggio formato da Johnny Herbert, Volker Weidler e Bertrand Gachot vince la 24 Ore di Le Mans alla guida della Mazda 787B spinta da un motore Wankel.

La Mazda 787B vincitrice della 24 ore di LeMans del 1991

6 giugno 1992: Steve Hislop vince il Senior TT in sella alla Norton RCW588 motorizzata Wankel.

Norton RCW588 trionfatrice al Senior TT del 1992

Due lampi nella burrascosa storia del motore rotativo Wankel.

Il motore rotativo prende il nome dal suo inventore, Felix Wankel (13/08/1902 – 9/10/1988), che ebbe l’idea all’età di 17 anni e ne registrò il brevetto nel 1929.

Felix Wankel con il suo motore

Nel 1957, con il supporto della NSU, produsse il primo motore industrializzabile; immediatamente piovvero le richieste di licenza da costruttori di tutto il mondo per via dei numerosi vantaggi che, teoricamente, presentava sui motori alternativi.

Obiettivo del progettista era appunto quello di ovviare ai problemi insiti nei motori tradizionali: vibrazioni, inerzie ed attriti generati dal moto rettilineo alternato dei pistoni.

Purtroppo i difetti superarono i vantaggi decretandone il sostanziale fallimento; forse l’unico successo del Wankel è stata la fortuna economica del suo ideatore per il consistente numero di brevetti ceduti alle industrie motoristiche.

COME È FATTO, COME FUNZIONA

Il motore WANKEL è costituito da un pistone a tre lobi, il  “rotore”,  che ruota all’interno di uno “statore” di forma epitrocoidale, cioè una curva generata dal rotolamento di una circonferenza generatrice su di un’altra circonferenza fissa, praticamente un’ellisse dai bordi un po’ schiacciati; le luci di aspirazione e scarico e l’alloggio della candela, sono ricavate sulle pareti dello statore.

Al centro del rotore è calettata una ruota dentata a denti interni (corona rotorica) che ingrana con una ruota a denti esterni solidale allo statore (pignone statorico) e coassiale con i perni di banco dell’ albero motore. Il rotore presenta un foro centrale dotato di una grossa bronzina anulare nel quale ruota un eccentrico cilindrico calettato sull’albero motore.

Il gruppo statore/rotore

Il gruppo statore/rotore

Il rapporto di demoltiplicazione tra le due ruote dentate è di 1/3, quindi ad un giro del rotore corrispondono tre giri dell’albero motore; in definitiva durante una rotazione avvengono tre cicli completi ovvero ad ogni giro dell’albero motore si compie una intera fase utile, come nel motore a 2 tempi.

La rotazione eccentrica del rotore all’interno dello statore produce con ciclicità tre camere di volume variabile dove vengono compiute in contemporanea le diverse fasi: aspirazione, compressione, espansione, scarico. Le tre camere sono separate ermeticamente dai segmenti di tenuta posizionati sui vertici del rotore.

In pratica ogni unità statore/rotore potrebbe essere equiparata ad un 3 cilindri tradizionale; sul tema della equiparazione tra motori alternativi e motori Wankel la discussione è sempre aperta.

La fase di aspirazione della miscela aria-benzina inizia quando il volume della camera in cui sfocia il condotto di aspirazione incomincia ad aumentare, creando così una depressione che richiama la miscela all’interno della camera. Proseguendo nel suo movimento, il rotore provoca una riduzione dello spazio compreso tra la sua parete e quella dello statore, cosicché la miscela viene compressa. Quando la compressione ha raggiunto il valore ottimale, scocca la scintilla dando inizio alla fase di combustione e, quindi, all’espansione dei gas; i gas esercitazione una pressione sul rotore costringendolo a proseguire nel suo moto rotatorio.06 Ciclo Wankel

Tra i numerosi  vantaggi di questo motore rispetto ad un unità tradizionale si possono annoverare: l’assenza di parti in moto alternativo; la semplicità e la leggerezza (non ci sono alberi a camme, valvole ed elementi di trasmissione del moto); minore rumorosità  meccanica e basse vibrazioni  ma,soprattutto, una  potenza nettamente superiore a parità di cilindrata.

Gli svantaggi che ne hanno decretato la bocciatura sono, invece, la scarsa tenuta dei segmenti, il pessimo rendimento delle camere di scoppio con conseguenze negative su consumi, inquinamento, temperatura d’esercizio ed infine l’elevata complessità nella realizzazione del rotore e dello statore.

LA PRODUZIONE

Solo pochi costruttori misero in produzione, con scarso successo, modelli a motore Wankel; in campo automobilistico NSU, che con la Ro 80 conquistò il titolo di Auto dell’anno nel 1968, Citroen e Mazda; quest’ultima è stata la sola che per 40 anni ha studiato continui miglioramenti al progetto fino all’uscita di produzione della RX-8 pochi anni fa e che ha partecipato alle competizioni internazionali, conquistando la vittoria a Le Mans.

NSU Ro 80 Auto dell'anno 1968 Mazda RX7

Il primo esperimento noto dell’industria motociclistica è quello della MZ; seguirono i giapponesi, ma solo la Suzuki arrivò a mettere in produzione un modello motorizzato Wankel, la RE5; poi il gruppo Sachs con la W2000 e la Van Veen con la OCR 1000; tutti fiaschi clamorosi.

Hercules W2000

Hercules W2000

Chi invece riuscì a dare un po’ di lustro al Wankel in campo motociclistico fu la NORTON.

La casa inglese tra fallimenti e resurrezioni arrivò a deliberare la RC588 da competizione e la sua versione stradale F1. La RC588 ebbe un discreto successo agonistico; con la versione raffreddata a liquido, la RCW 588, arrivò il clamoroso successo al Senior TT del ’92.

236             
236
Shares
  • Tags
  • corona rotorica
  • epitrocoidale
  • felix wankel
  • mazda
  • mazda 787B
  • Norton RCW588
  • pignone statorico
  • rotativo
  • rotore
  • rx8
  • statore
  • wankel
PROSSIMO ARTICOLO Harley Davidson Sportster 1200, con ABS di serie!
ARTICOLO PRECEDENTE 50 anni fa la Mini classica vinse il Rally di Montecarlo per la prima volta

Fabio Avossa

Napoletano, perito metalmeccanico, pensionato, vive a Napoli. Appassionato di motori a 2 e 4 ruote in tutti i risvolti ma con particolare interesse per la storia delle corse. Motociclista da circa 60 anni, tifa Ducati e Ferrari (made in Italy), oggi sul suo profilo Facebook si diletta a parlare di moto e auto con particolare attenzione alle vicende del Motomondiale e della Superbike.

Consigliati per te

Il motore 3 cilindri nella motocicletta Articoli Tecnici
Luglio 12th, 2021

Il motore 3 cilindri nella motocicletta

Tra storia e tecnica: la fibra di carbonio nelle moto Articoli Tecnici
Maggio 3rd, 2020

Tra storia e tecnica: la fibra di carbonio nelle moto

Rapporto corsa/alesaggio: cosa significa motore quadro, sottoquadro, superquadro Articoli Tecnici
Aprile 14th, 2020

Rapporto corsa/alesaggio: cosa significa motore quadro, sottoquadro, superquadro

Commenta con Facebook

ItaliaOnRoad
Gasss.eu
Test e Prove
Prova Ford Explorer, l'inarrestabile SUV americano

Prova Ford Explorer, l'inarrestabile SUV americano

Eventi e Manifestazioni
MIMO 2023, edizione dinamica all’Autodromo Nazionale Monza test drive dei modelli di oltre 40 case automobilistiche

MIMO 2023, edizione dinamica all’Autodromo Nazionale Monza test drive dei modelli di oltre 40 case automobilistiche

Mobilità pubblica e privata
Rinnovo Patente: quando, dove, come, costi, sanzioni e tutto ciò che bisogna sapere

Rinnovo Patente: quando, dove, come, costi, sanzioni e tutto ciò che bisogna sapere

Itinerari Moto Placeholder
Itinerari Moto
timeline
Mar 21st 4:37 PM
Auto Modelli

Kia svela EV9: avveniristico SUV 100% elettrico

Mar 19th 11:18 PM
Auto Modelli

Prova Ford Explorer, l’inarrestabile SUV americano

Mar 18th 5:04 PM
Articoli e Notizie

Renault Austral – il particolare: l’head-up display che rasenta la perfezione

Mar 15th 10:31 PM
Articoli e Notizie

Renault Espace: svelati il tetto panoramico e gli interni

Mar 15th 10:09 PM
Articoli e Notizie

Parte la stagione dei motori 2023 firmata Sky motori!

  • Contatti
  • Staff
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Pubblicità
  • Login
  • TORNA SU
ItaliaOnRoad © 2021 - Tutti i diritti riservati - Testata giornalistica registrata - Contatti - Privacy
P.IVA 06333431218