Da Ancona andiamo alla scoperta di antichi porti piceni, ora rinomate mete balneari della riviera marchigiana; proseguiamo sul monte Conero per poi raggiunge il parco Nazionale dei Monti Sibillini ed infine si torna verso il mare toccando cittadine medievali e località termali.
Nazione: Italia
Regione: Marche/Umbria
partenza: Ancona
arrivo: Ripatransone
km: 283
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Da Ancona imbocchiamo la via del Conero in direzione di Santa Maria di Portonovo piccolo capolavoro di architettura romanica.
Proseguiamo fino a Sirolo, gioiello della riviera del Conero e poi per Numana, dai cui giardini è possibile godere di un panorama mozzafiato su tutto il litorale.
Lasciamo il Monte Conero in direzione Loreto da dove imbocchiamo la SS77 che ci conduce a Recanati patria di Giacomo Leopardi. Da qui la statale 77 ci regala un tratto di curve e controcurve poco prima di Macerata prendiamo la SP78 per recarci a visitare l’abbadia di Fiastra che sorge nella valle del fiume Chienti nel territorio del comune di Tolentino da cui dista 13 km.
Superato l’abitato di Tolentino ci si concede ancora una pausa sul lago delle Grazie che ha numerose aree attrezzate e una piccola spiaggia. Dopo un breve tratto lasciamo la SS77 per la SS209 che ci porta a Visso uno dei Borghi più belli d’Italia che sorge a ridosso dei Monti Sibillini, segnaliamo che fuori dal paese merita una visita il maestoso santuario di Macereto.
Il tracciato stradale segue il fiume Nera fino a Castelsantangelo sul Nera, poi la strada diventa ripida e tortuosa e sale sui 1496 metri del passo di Gualdo e punta verso Castellucio di Norcia in Umbria posta nel cuore dei Monti Sibillini e famosa per la fioritura delle lenticchie.
Da Castelluccio una bella strada panoramica e ricca di curve porta a Norcia un presepe naturale sugli Appennini. Da Norcia ritorniamo nelle Marche imboccando la SS4 il cui tratto più spettacolare corre tra Arquata del Tronto, sovrastata dall’imponente rocca, e Acquasanta Terme nota per le sue acque sulfuree.
Successivamente si giunge ad Ascoli Piceno che stupisce per la rinascimentale piazza del Popolo ed il centro storico in travertino. La SP 43 ci conduce ad Offida un altro tra i Borghi più belli d’Italia e infine una serie di bei tornanti ci portano a Ripatransone che vanta il vicolo più stretto di Italia e dove termina questo itinerario.
Un itinerario da godere ad andatura lenta lungo le colline marchigiane ma che diventa divertente e veloce quando si sconfina in Umbria sui monti Sibillini, molto più simili alle Alpi che agli Appennini, ed un ottima occasione per assaggiare tutte le prelibatezze gastronomiche di queste zone.