Come da copione, anche quest’anno non mi sono sbizzarrito più di tanto a commentare le epiche gesta degli eroi che cavalcano le mostruose MotoGP. Nulla da dire, il mondiale appena passato è stato un mondiale avvincente, grazie all’arrivo del predestinato Marc MIRACOLEZ, che ha fatto man bassa di record e quant’altro, a spese di Lorenzo Giorgio il MAGNIFICO (a proposito, lo sapete che il suo vero nome non è Jorge ma Giorgio. Cambiarlo in forma spagnoleggiante fu un modo di accattivarsi la simpatia della stampa iberica quando aveva ancora il numero 48 e correva nella 125). Colui che è capace da sconfitto di vincere più del vincitore!
Per non parlare poi di Daniel PERDOSA, che da eterno secondo diventa terzero, giusto mettendosi dietro quel VAQUARTINO Rossi, cosa che se fatta pochi anni fa gli avrebbe almeno regalato un titolo iridato.
Avrei sicuramente di che sbizzarrirmi, ma credo che la mia opinione sarebbe una lacrima nel mare delle autorevolissime opinioni e stimatissime voci che ogni settimana dilagano su giornali di carta stampata e web.
Ma la nascita di questa mia nuova rubrica, che si chiamerà “STARS & STRIPES STORIES” ha comunque le basi in una telecronaca della MotoGP.
Infatti, durante una delle gare statunitensi, un telecronista di Mediaset, asserì (prontamente assecondato dagli altri) che negli USA, la cultura motociclistica era latente, addirittura quasi inesistente (n.d.r.)
Negli States ho avuto la fortuna di correre e di conoscere di persona tante celebrità del mondo a due ruote a stelle e strisce, miti che appena si sono spostati in Europa sono diventati leggende!
Tacito che non ho digerito molto questa asserzione che non ha trovato contradditorio nel corso della trasmissione. La cultura motociclistica USA, non ha nulla da invidiare a quella nostrana, anzi per molti aspetti, vi garantisco che saremmo noi europei a dover prendere come esempio quel variegato mondo che è il motociclismo americano.
Giusto per darvi un minimo di aspettativa ed info, il primo protagonista della mia rubrica sarà una persona con cui il sottoscritto ha condiviso stagioni memorabili, nientemeno che FRED FLYNING MERKEL, il primo Campione del Mondo che la SUPERBIKE ha avuto. Stay tuned and coming soon!