Questa volta abbiamo scelto la potentissima KTM Supermoto “R” 990! Tra i tanti chilometri percorsi, circa 700km, una delle mete più suggestive raggiunte sono stati i Laghi di Monticchio (PZ), un percorso caratterizzato da un bel tratto autostradale NA-BA e da diversi percorsi di montagna con annessi svariati tornanti.
La SMR è la versione “RACING” della SM che sposta sempre di più il limite delle Supermoto, dotata da una componentistica ad alto livello con sospensioni anteriori e posteriori WP, la frenata è affidata ad un potente impianto frenante Brembo ad attacco radiale a quattro pistoncini con dischi da diam. 305 mm mentre i cerchi sono dei Marchesini in alluminio forgiato da 17”. Il bicilindrico a 4° tempi a V75° da 115 CV spinge da subito ai bassi regimi, tanto che se non si è abituati, potreste partire direttamente su una ruota e arrivare a destinazione senza mai farla toccare a terra.
Presa confidenza con l’acceleratore e con i primi 3000 giri che sono belli e “crudi” si parte fino a superare la soglia dei 4000 giri dove troviamo un’erogazione più fluida senza rischiare continui ON/OFF.
Nel percorso cittadino, nelle varie strade trafficate e vicoli stretti di Napoli per la SMR sembra non esistere nessuna cosa che la possa fermare, l’ampia sterzata ed un ottimo lavoro offerto dalle sospensioni permettono di districarsi facilmente anche nelle ore più caotiche.
La posizione in sella, se pur alta, risulta essere molto comoda e si ha sempre voglia di fare qualche chilometro in più, la goduria della spinta di questo favoloso bicilindrico è davvero eccezionale.
Sul tratto autostradale, superati i 120km/h si inizia a combattere contro il vento, essendo la SMR priva di cupolino, inizialmente si pensa che la moto non possa raggiungere alte velocità ma ci si sbaglia di grosso perché se avrete la possibilità di provarla in qualche circuito scoprirete che una volta abituati al vento la moto vi sorprenderà e non poco.
Il percorso di montagna è il suo regno; la SMR mostra tutto il suo carattere.
L’aderenza è assicurata dalle gomme di “serie” Dragon SuperCorsa PRO con posteriore da 180/55 che garantisce angoli di piega davvero impressionanti. Una volta andate in temperatura le gomme, in ogni curva lenta o veloce che sia vi sembrerà di essere su una giostra, si diventa così sicuri nell’affrontare qualsiasi percorso.
Conviene armarsi di molto buon senso perché la ciclistica, ovvero la SMR è pronta a seguire solo il vostro volere, affilata e precisa come un rasoio, potente e veloce come un razzo! Inizialmente non avendo una grande confidenza i primi giri vi risulteranno quelli più vivaci e brucianti, ma scoperta la coppia che troverete dai 7000 giri fino ad arrivare ad accelerare al limitatore (9.500 giri) la SMR sembra dirvi: (adesso inizia il divertimento!)
Peccato non aver potuto provare questa moto su un circuito, sono certo che mi avrebbe regalato tantissime emozioni, spero che i fortunati possessori della SMR abbiamo modo di portarla ed apprezzarla in tutto e per tutto. Un consiglio per tutti i proprietari di moto Supersportive che fanno un utilizzo prettamente stradale, NON provate la KTM SMR 990!
Rischiate di trovarvi dal vostro concessionario chiedendo informazioni per una permuta per avere la SMR. Dimenticavo ultimo particolare, per avere la SMR si parte da un prezzo di listino di 13.100 euro.