Il nostro Test Ride è dedicato alla Casa Bavarese BMW, debuttando con la K1300R versione aggiornata e potenziata della progenitrice K1200R.
Il nostro itinerario ha come partenza Napoli (tangenziale) ed arrivo centro comunale di ITRI (LT) passando da strade di città, a strade extraurbane a passi di montagna per un totale all’incirca di 250km.
La BMW K1300R, 4 cilindri, ha un carattere decisamente sportivo infatti non rientra nelle moto “comode” ma nelle belle e cattive, con un motore che regala forti emozioni, grazie ad una potenza massima di 173 CV (127 kW) a 9.250 giri/min e una coppia massima di 140 Nm a 8.250 giri/. In soli 2,8 secondi accellera da 0 a 100 km/h. La posizione di guida riporta verso l’anteriore, certamente avendo i semimanubri alti la guida è più riposante ed i kilometri trascorrono facilmente ma la sua posizione è da impronta sportiva tanto che il passeggero può preferire mantenersi al serbatoio anziché alle maniglie posteriori.
La prima e la seconda marcia avendo una ottima coppia se non si è fatta una buona abitudine è facile risentire dell’effetto ON-OFF del gas ma tranquillamente per avere una guida più fluida si può utilizzare la terza marcia a velocità media e la moto risponde benissimo trasformando una camminata allegra in una passeggiata di relax.
La K1300R anche se ha una grossa mole per un peso all’incirca di 217kg, nella guida risulta molto agile ed anche nel traffico permette di districarsi facilmente grazie ad un ampia corsa del manubrio, mentre nelle manovre a fermo il suo peso inizia a farsi sentire. Una strumentazione ricca di informazioni dalla temperatura esterna, dal consumo medio, dall’autonomia del serbatoio, dal conta marce e altro ancora.
Optional ricchi ed utilissimi, come il gradito riscaldamento delle manopole che nei periodi più freddi avere le mani calde è una bella sensazione (regolazione LOW, HIGH e OFF) ad Optional davvero indispensabili come il sistema ESA II, che permette di ottimizzare la ciclistica in maniera semplice in funzione delle condizioni di carico regolando il precarico molla, la taratura degli ammortizzatori e del precarico delle molle in modalità automatica. In base al tipo di guida e dalle strade che si percorrono si regola la sospensione su tre diversi livelli:
La “Comfort” consente di assorbire per bene le strade di città, la “Normale” e poi la “Sport” per godersi un assetto pronto ad inserimenti, accelerate e frenate decise con la sospensione anteriore Duolever e la sospensione posteriore Paralever. Altri Optional sono il controllo antipattinamento, ABS ed il cambio elettronico.
L’impianto freno gestito dal sistema ABS garantisce una frenata pronta e sicura, unico neo per le frenata di emergenza è il tastino “segnalatore emergenza” poco pratico da cercare mentre si è impegnati a frenare e scalare le marce. Le frecce direzionali sono temporizzate una volta segnalata la direzione e premuto il pulsante OFF si spengono dopo qualche secondo. Superati gli 8000 giri il motore è bruciante ma essendo una naked a certe velocità si inizia a combattere contro il vento e per comodità propria si preferisce velocità di crociera.
Il listino BMW parte da 14.700 euro, con i vari optional si può arrivare ad oltre i 18.000 euro ma come dico sempre dove esiste passione e cuore per il resto sono solo numeri…