Sfida incredibile tra il Campione del Mondo in carica e il leader del mondiale Marquez che corre con un infortunio alla spalla. Sul podio Pedrosa continua a perdere punti sulla vetta della classifica.
La situazione di gara vede una sfida Lorenzo Marquez per la vittoria con almeno quattro piloti in lotta per il podio, anche se Pedrosa da la sensazione di poter passare Bradl e lanciarsi all’inseguimento dei due di testa.
Marquez al quarto giro fa segnare il miglior tempo di gara e da dietro Pedrosa rimonta decimo dopo decimo. Il terzetto si ricompone dopo sette giri e il numero 26 recupera 3 secondi in poche curve.
A metà gara il copione è identico a quello di Brno di una settimana fa: Lorenzo tira le due Repsol Honda dove Pedrosa, per ovvie ragioni, sembra più in forma di Marquez. Nelle retrovie Rossi si sbarazza di Bradl, ma è lontano da Bautista che oggi può finalmente prendersi una mini-rivincita sul 9 volte campione del mondo.
Gli ultimi tre giri iniziano con 288 di differenza tra il Campione del Mondo in carica e il leader del mondiale. L’attacco di Marquez arriva poco dopo, ma Lorenzo non ci sta. È il colpo d’orgoglio del Campione del Mondo che non ci sta. Recupera solo cinque punti su Marquez, ma è la risposta che Yamaha aveva bisogno. Sul podio anche uno spento Pedrosa.
A fine gara Lorenzo dichiara: “Ho provato ad aprire un gap all’inizio ma con queste gomme e con questo Marc era impossibile. In alcune curve era molto forte, ma non in tutte. In alcune ero più forte io. Ho fatto un errore in una chicane e quando mi ha passato ho pensato che fosse finita anche questa volta, ma poi ha lasciato una piccola porta aperta e ne ho approfittato. Credo sia stata una delle più belle gare della mia vita”.
Nel finale Rossi soffia la 4ª posizione a Bautista e chiude un fine settimana positivo nonostante i 10 secondi di ritardo dalla vetta. Cade Dovizioso a pochi metri dal termine per concludere un weekend da dimenticare.
Per Marquez non sono tutte buone notizie. La direzione gara ha infatti deciso di assegnare due punti di penalità allo spagnolo per non aver rallentato sufficientemente con bandiere gialle durante il warm up.
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